Ode a Proietti: Mandrake, Maresciallo e Cavaliere per sempre. L’omaggio di Gasparri
Una poesia per Gigi Proietti. Roma è sgomenta. Dirgli addio è dura. Le parole per esprimere la sua grandezza giungono dai sui colleghi, amici, istituzioni, gente comune che sui social sta inondando le bacheche con ricordi personali. Dal mondo politico giungono messaggi di dolore, di ammirazione, di rimpianto per un grande attore inimitabile. Un commosso e originale ricordo è giunto dal senatore Maurizio Gasparri.
“Ode” a Proietti: Gasparri lo omaggia così
Il senatore azzurro ha voluto scrivere, di getto, un’ode al grande Proietti, rilanciandola dai suoi canali social. Una poesia breve ma intensa che racchiude in poche pennellate una carriera straordinaria, fatta di personaggi che fanno parte dell’immaginario e dell’affabulazione collettivi. “Vero genio e grande artista fu verace romanista. Toto, Shakespeare, Cavaliere, il teatro il suo mestiere. Fu Mandrake e Maresciallo, Soldatino il suo cavallo … E Proietti resterà mito per l’eternità”. In giornata, intervistato durante il programma radiofonico “Un giorno da pecora“, ha letto la sua poesia durante lo speciale che la trasmissione ha dedicato al grande artista.
“Proietti, un mito per l’eternità”
C’è una vita in pochi versi. Fatta di teatro, spettacolo ma anche di una fede calcistica, la Roma, sempre rivendicata. Non a caso dalla Società capitolina è giunto un messaggio, tra i primi, pieno di commozione. C’è nella poesia di Gasparri l’accenno propria alla sua Roma. Fu un romanista verace e i tifosi lo sanno. C’è Toto, uno dei suoi personaggi più popolari. Il senatore azzurro ricorda l’interprete del teatro “alto”, Shakespeare; lui attore colto, che amava far dialogare cultura alta e bassa, anzi rinnegando tale dicotomia. C’è il mitico Cavaliere Nero, uno dei suoi monologhi più citati, entrati nel lessico comune. Un cavallo di battaglia. E poi Mandrake, personaggio indimenticabile di “Febbre da Cavallo”, film cult che ha attraversato le generazioni. Poi c’è l’umanità, l’ironia del Maresciallo Rocca. Tutto questo e molto altro ancora è stato e sarà per sempre. Certo, “Proietti resterà mito per l’eternità”, chiosa Gasparri in questo omaggio poetico.