Roma: rumeno tenta una rapina. Inseguito, si getta in un cassonetto di rifiuti all’Esquilino

1 Nov 2020 15:59 - di Claudio Tarisciotti
cassonetto all'Esquilino

Ha aggredito i poliziotti, poi l’inseguimento e l’incredibile nascondiglio nel cassonetto all’Esquilino. Protagonista un giovane. Tutto è partito quando lui, un 23enne rumeno, ha adocchiato una ragazza per rapinarla. Lei stava tranquillamente passeggiando lungo la via. Non si è accorta che, dietro di lei, un ragazzo le aveva infilato una mano all’interno della borsa per impossessarsi del contenuto. Ma il particolare non è sfuggito ai poliziotti che stavano transitando in quel momento per il controllo del territorio.

Il 23enne rumeno in un cassonetto all’Esquilino

Gli agenti sono scesi immediatamente dalla volante. Hanno cercato di bloccare il ragazzo che però, quando li ha visti, ha cercato dapprima di fuggire e successivamente – una volta raggiunto – ha iniziato a difendersi con calci e pugni. Quindi ha provato una nuova fuga, cercando “rifugio” in via Gucciardini all’interno di un cassonetto all’Esquilino. Qui un’altra pattuglia l’ha trovato e l’ha bloccato.

Lo zainetto raccolto da un passante

A quel punto un passante si è avvicinato agli agenti e ha consegnato loro uno zainetto che il 23enne rumeno aveva gettato via durante l’inseguimento. All’interno, alcuni indumenti con ancora l’etichetta attaccata dei quali però non si è potuto risalire al negozio di appartenenza. Il 23enne deve rispondere alle accuse di tentata rapina impropria e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

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