Socci su Trump, Twitter e voto Usa: «Chiariscano le zone d’ombra altrimenti somiglia a un golpe»
Socci su Trump dice la sua. Poi estende perplessità e recriminazioni anche su Twitter e il ruolo dei social in merito al voto Usa. Parole che concentrano dubbi, sospetti e recriminazioni sulla situazione in corso oltreoceano. Tanto che in un tweet, preso d’assalto sui social, il giornalista posta: «Si chiariscano le zone d’ombra altrimenti somiglia a un golpe»…
Socci su Trump, Twitter e voto Usa
«Se non vengono chiarite tutte le colossali zone d’ombra sul voto. E non viene data la vittoria in ogni Stato, a chi ha veramente vinto. Fino alla proclamazione di chi ha davvero vinto (chiunque sia), ciò che sta accadendo somiglia a un vero e proprio golpe». Così scrive Antonio Socci su Twitter, in riferimento alle polemiche relative al conteggio dei voti in corso per l’elezione del presidente degli Stati Uniti. E le sue parole contribuiscono a scoperchiare un vaso di Pandora che, probabilmente, non ha ancora fatto fuoriuscire tutto un sommerso da appurare. Neanche a dirlo, il tweet, pur non riferendosi a nessuno dei due candidati alla Casa Bianca in particolare, ha scatenato le solite, strumentali polemiche sul web. Tanto che il giornalista si è visto costretto ad aggiungere a stretto giro un altro post, per chiarire ancora meglio la sua posizione.
Il giornalista costretto a spiegare l’ovvio
«Questo tweet è chiaro – chiosa infatti Socci – ma siccome c’è chi non capisce, sottolineo che per me è moralmente legittimo, chiunque venga eletto dei due. Sia Biden che Trump. Purché tutto sia chiarito nei voti. Mi sembra un’ovvietà, ma in questi tempi assurdi e falsi tocca spiegare anche le ovvietà». E tra le ovvietà. O quanto meno, tra le cose consuete da chiarire, rientrano anche le perplessità sull’operato di Twitter. In merito al quale il giornalista scrive: «Twitter continua a censurare gli argomenti e le contestazioni dei Repubblicani. È normale?». Socci, insomma, costretto a spiegare l’ovvio, si interroga sulla questione. E posta, insieme al commento, l’eloquente screenshot di un tweet del portavoce di Trump, Jason Miller, che mostra il “blocco” del social network ad un post nel quale denuncia brogli e frodi elettorali…