Zuccatelli, altra figuraccia. Conte nel caos, ora pensa a Gino Strada. Meloni: «Scelta politica»
Un’altra tegola si abbatte sul neo commissario alla sanità della Regione Calabria, Giuseppe Zuccatelli. E, a caduta, sul governo che l’ha testé nominato. Emergono, infatti, nuovi passaggi dell’ormai famigerato video nel quale Zuccatelli si produce in un’invettiva contro le mascherine, giudicate inutili, e in una disamina sul fatto che “per trasmetterti il virus io, che sono positivo, devo baciarti standoti 15 minuti con la lingua in bocca”. In questo nuovo “inedito”, il neo commissario se la prende con i virologi, che definisce “la coda della coda dei medici”.
L’attacco di Zuccatelli ai virologi
A svelare l’ulteriore incidente è stato il Domani, che ha ottenuto il video integrale. ”Nello stesso incontro, Zuccatelli definisce gli scienziati che studiano i virus gli ultimi della categoria e invita un medico – si legge sul quotidiano – a togliere la mascherina”. Le nuove rivelazioni promettono ora di essere il colpo di grazia definitivo al destino di Zuccatelli come commissario. E per sostituirlo prende sempre più piede l’ipotesi Gino Strada, avanzata dalle Sardine, sposata dal M5S e non invisa al Pd.
Meloni: “Gino Strada scelta troppo politica”
Nel caso dovesse concretizzarsi, però, anche la nomina del fondatore di Emergency risulterebbe come un altro grave scivolone da parte del governo. Perché, come ha sottolineato da Giorgia Meloni, quella di Gino Strada si caratterizzerebbe come “una scelta molto politica”. “Sono tutte scelte molto politicizzate e mio mi chiedo – ha detto la leader di FdI – se sia il tempo di fare politica su una materia come quella che stiamo trattando”.