‘Boldrinata’ è un’offesa? Donzelli: “La sinistra la smetta. E gli insulti veri a Berlusconi, Salvini, Meloni?”

3 Dic 2020 17:32 - di Redazione

 Ma ‘Boldrinata’ è una parolaccia? E’ un insulto? A sentire la sinistra sì. Che si è scatenata come un’Erinni all’indirizzo della Lega che in Aula ha utilizzato il termine. Un neologismo riferito alle ‘opere’ dell’ex presidente della Camera.

Boldrinata, Donzelli: Fiano non ricorda gli insulti a Meloni e Salvini?

Vorrei ricordare al collega Fiano, ai colleghi del Pd e dei 5Stelle, quello che loro hanno stessi detto negli ultimi decenni di Silvio Berlusconi, delle donne di Forza Italia offese nella loro moralità. E e a seguire di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e di qualsiasi esponente del centrodestra”. La puntualizzazione è di Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia.

“La sinistra si deve vergognare di questo doppiopesismo per cui è lecito offendere uno che la pensa diversamente da loro mentre diventa gravissimo anche solo insinuare parole nei loro confronti. Questo doppiopesismo è lesivo della dignità di quest’Aula e della moralità di ciascuna persona che fa politica”.  Così ha concluso  Donzelli che è intervenuto nell’Aula di Montecitorio dopo che il presidente di turno Ettore Rosato ha richiamato Giancarlo Iezzi della Lega per aver utilizzato il termine ‘Boldrinata’.

Iezzi: non è un insulto. La sinistra si informi

“L’altro giorno il presidente di turno Rampelli ha chiarito che il termine “Boldrinata” non è un’offesa. Non è che noi per parlare dobbiamo adeguarci al presidente di turno – ha detto il ‘colpevole’ Iezzi –  chiediamo che sia univoco l’atteggiamento. Il termine non è usato in maniera dispregiativa ma per indicare il lavoro proveniente dalla collega del Pd”.

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