In Europa i grillini votano per la patrimoniale con l’estrema sinistra: affondo di Fitto e Fidanza
Patrimoniale ancora tu? Sinistra e grillini in Europa votano un emendamento che vorrebbe introdurla. FdI-ECR)è sulle barricate: “E’ incredibile il voto del M5S per la patrimoniale. Sono pericolosi per i cittadini italiani”. Uscita dalla porta, la supertassa sui patrimoni potrebbe rispuntare dalla finestra, l’Europa. Il voto di oggi di Pd e M5S è una vergogna, spiegano i due eurodeputati di FdI che fanno parte del partito dei conservatori europei.
Patrimoniale, il M5S vota a favore
“Sono passate soltanto poche ore da quando il M5S ci bacchettava per aver più volte sostenuto che alcune delle nuove risorse proprie – come la plastic tax che partirà dal 1 gennaio 2021 – si sarebbero trasformate in nuove tasse per gli italiani. Ci dicevano che non era vero e che il loro intento è solo quello di far pagare le multinazionali. Proclama già piuttosto ridicolo – spiegano di due europarlamentari in un nota congiunta- dopo le ultime vicende della Casaleggio associati”. Già, sul caso Philp Morris ancora non si è fatta chiarezza.
Fitto e Fidanza ai grillini: “Avete il morbo dell’incoerenza”
“Ma la cosa ancora più tragicomica – spiegano- è che ci accusavano di mentire agli italiani sulle nuove tasse europee. Accusa fuori luogo per FdI che da sempre sostiene la necessità di intervenire: con Tobin Tax, digital tax e carbon border tax. Dunque, mentre ci accusavano di mentire, i loro eurodeputati sottolineavano l’importanza dell’introduzione di un’imposta sul patrimonio netto”. Votando un emendamento del gruppo dell’estrema sinistra (GUE).
Quell’insana passione per le tasse
Ebbene, si tratta della “stessa patrimoniale a cui ci siamo opposti nel Parlamento italiano”. Il famoso emendamento Fratoianni-Orfini che voleva introdirre la supertassa oltre i patrimoni da 500mila euro. Omettendo di dire che la cifra comprendeva anche la prima casa. “Ma l’incoerenza è un morbo contagioso che in questo caso ha colpito anche il Pd: con Majorino a favore della patrimoniale e mezza delegazione astenuta. Persino il liberal Calenda ha ritenuto che la richiesta di una patrimoniale non fosse motivo sufficiente per votare contro quell’emendamento. E si è astenuto. La sinistra ha da sempre un’insana passione per le tasse e non perde occasione per confermarlo”.