Mes, approvata la riforma. Protesta di FdI: «Avete svenduto la dignità e i risparmi degli italiani» (video)
Mes, approvata la riforma, Caporetto M5S. Protesta di FdI dentro e fuori l’Aula. Giorgia Meloni denuncia: «Hanno venduto e svenduto dignità e risparmi degli italiani». Dunque, la Camera ha approvato la risoluzione della maggioranza sulla riforma del Mes. L’Aula ha dato l’ok alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio sul Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre 2020, con 314 voti a favore, 239 contrari e 9 astensioni. E nel M5S è Caporetto. Spaccati al loro interno, molti grillini si dissociano dal voto di maggioranza che dà pieno mandato a Conte. E che, come sottolinea dall’opposizione Giorgia Meloni, ha perso l’ennesima occasione di siglare «il vaffa day più grandi di tutti i tempi». Così si consuma l’ennesima beffa. Con buona pace dei fuoriusciti dal Movimento e dei dissidenti. Come il deputato pentastellato Andrea Vallascas, che motivando il suo voto in dissenso sulla risoluzione di maggioranza, posta su Facebook: «Oggi in aula ho votato No. La riforma del Mes non va in senso migliorativo. Ma ne peggiora le storture. Il Mes è uno strumento nato corrotto i cui effetti sono palesi nella carne di viva dei greci e non solo».
Mes, la Camera approva la riforma: protesta FdI, Meloni: ennesimo tradimento
Così come, un altro grillino contrario alla riforma, aggiunge: «È stata una Caporetto. La risoluzione di oggi, che non ho votato, manda Conte a firmare una terribile riforma del Mes! Una riforma che potenzia il Mes come istituto per gestire le prossime crisi finanziarie (che ci saranno). E che, da programma, dovevamo smantellare. Contro cui, peraltro, tutto il Movimento si era espresso in maniera contraria fino a qualche mese fa. Con innumerevoli post e prese di posizione a partire dall’ex capo politico». Accuse e recriminazioni che testimoniano la profonda spaccatura interna al Movimento grillino. E che, per un attimo, hanno fatto sperare le opposizioni nel No alla riforma. Un no che però non è arrivato. E che ha motivato la protesta di Fratelli d’Italia in Aula. Gli esponenti del partito di Giorgia Meloni hanno indossato magliette con la scritta “M5S=MES”, giocando sulle due sigle. Il presidente della Camera, Roberto Fico, dopo aver richiamato i deputati, ha sospeso la seduta per alcuni minuti.
Meloni: tradimento M5S. vendono e svendono dignità e risparmi degli italiani
Ma Giorgia Meloni e i suoi non si sono fermati. E subito dopo hanno improvvisato un flashmob appena fuori dal Palazzo. Indossate le t-shirt della denuncia, infatti, gli esponenti di FdI hanno fatto quadrato intorno alla loro leader, che applaudita dai giornalisti che la riprendevano, ha dichiarato: «Siamo qui per denunciare l’ennesimo tradimento ai danni degli italiani, perpetrato soprattutto dal M5S che nel suo programma prometteva lo smantellamento del Mes, ma oggi vota una riforma che, nel caso di accesso di uno Stato al Fondo Salva Stati comporterebbe, probabilmente, l’obbligo di ristrutturazione del debito». Che, tradotto in pratica, come spiega la Meloni: «Significa far collassare le banche italiane che detengono titoli italiani e volatilizzare miliardi di risparmi dei nostri connazionali. È un tradimento indegno per chi aveva fatto promesse rivoluzionarie. Dalla sinistra ce lo saremmo aspettato. Speravamo che il M5S facesse un’altra scelta: non l’hanno fatto. Si consegnano anche loro ai nemici dell’Italia che, pur di mantenere la propria poltrona, vendono e svendono tutto. Dalla dignità ai risparmi degli italiani».