Sfera Ebbasta si fa un selfie col dito medio alzato: schiaffo ai morti di Corinaldo nel giorno del dolore
La faccia serena e sorridente. Rigorosamente a petto nudo, tanto per ostentare sfrontatezza e per mostrare meglio i tatuaggi. Infine, come il cliché del “perfetto ribelle” vuole, con il dito medio alzato. È la foto con cui Sfera Ebbasta “solennizza” i suoi 28 anni. Il selfie su Instagram, con cui il rapper si immortala allo specchio in tutto il suo “fulgore”, campeggia sul suo profilo social. Accompagnato dalla didascalia «+28 life is good». E, ancora, è lo scatto che ha fatto infuriare il papà di una delle sei vittime di Corinaldo. In quella strage, tra il 7 e l’8 dicembre del 2018, morirono cinque ragazzini e una mamma. Che insieme a tantissimi altri fans del cantante, si erano riuniti nella discoteca Lanterna Azzurra per il concerto del loro beniamino.
Sfera Ebbasta: il selfie su Instagram offende il papà di Mattia
Sono passati due anni da quella terribile tragedia costata la vita di giovani innocenti. E di una madre famiglia che in quella discoteca aveva accompagnato sua figlia. Fu una strage: dunque non sorprende che quello scatto, postato proprio in concomitanza con la triste ricorrenza, abbia mandato su tutte le furie Giuseppe Orlandi. E così, il papà di Mattia, che nella calca infernale di quella drammatica notte ha perso il suo unico figlio, morto a soli 15 anni, all’Adnkronos confessa: «In giorni di dolore e di ricordo straziante come questi, Sfera Ebbasta ha la brillante idea di postare una foto del genere. Che cresca e abbia rispetto di chi vive nel dolore per aver perso un caro durante una serata maledetta. Solo perché amava le sue canzoni. E se non vuole rispettare noi che soffriamo, abbia rispetto per loro che non ci sono più. E che – sottolinea in conclusione il genitore – erano tuoi fans. È questo quello che prova nei confronti dei suoi ammiratori? Io ci penserei la prossima volta».
Lo scatto postato in concomitanza con la tragica ricorrenza di Corinaldo
Comunque la si pensi, le parole addolorate di questo padre. Intrise di sofferenza e di risentimento, arrivano dritte allo stomaco di chi le legge. Chissà come le prenderà Sfera Ebbasta… Tra l’altro, il caso del selfie su Instagram, recepito come irriverente da Giuseppe Orlandi, è solo l’ultima vicenda legata al nome del rapper, che suscita perplessità. E, soprattutto, polemiche, sull’opportunità di certi gesti. Di tante parole, dette o taciute dal rapper. Solo l’ultimo in ordine di tempo… Nei due anni seguiti alla strage di Corinaldo, infatti, sono state diverse le reazioni indignate dei familiari delle vittime della discoteca Lanterna Azzurra. Reazioni arrivate ad ogni nuova attribuzione di targhe e tributi dedicati al rapper. Il cui nome incrocia, inesorabilmente, il ricordo di quella sciagura. Di quella notte di tragedia che ha sacrificato tante giovani vite.