Speranza si gioca la carta del vaccino Covid: gratis per tutti, ma non obbligatorio. Almeno per ora
Dopo averla spuntata con Conte sulle chiusure che segnano un Natale di austerithy, il ministro della Salute Speranza prova a recuperare punti col vaccino Covid. Che annuncia: sarà gratis per tutti. E senza obbligo, almeno per ora. «Il vaccino verrà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani. Il vaccino è un bene comune e un diritto che va assicurato a tutte le persone. Nessuna diseguaglianza sarà ammissibile. Al momento non è intenzione del governo disporre l’obbligatorietà della vaccinazione. Nel corso della campagna valuteremo il tasso di adesione dei cittadini. Il nostro obiettivo è raggiungere al più presto l’immunità di gregge», dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, che al Senato illustra il piano per le vaccinazioni contro il coronavirus.
Speranza prova a rifarsi col vaccino Covid: sarà gratis per tutti
«L’Italia ha opzionato 202.573.000 dosi di vaccino, una dotazione sufficientemente ampia per vaccinare tutta la popolazione e conservare scorte di sicurezza. È molto probabile che serviranno due dosi per ciascuna vaccinazione, a breve distanza temporale. Non c’è ancora evidenza scientifica sui tempi di durata dell’immunità prodotta dal vaccino», spiega. «Se tutti i processi autorizzativi andassero a buon fine − ha dichiarato il ministro Speranza – l’Italia potrebbe contare sulla disponibilità delle seguenti dosi: contratto con Astrazeneca, 40,38 milioni di dosi. Con Johnson & Johnson 26,92. Dalla Sanofi 40,38. Contratto con Pfizer/Biontech 26,92. E con Curevac 30,285. Men tre con Moderna 10,768. Sono numeri subordinati – aggiunge Speranza – a processi autorizzativi che non sono ancora completati».