Stazione Termini, la furia di un immigrato: prende a calci i carabinieri. Bloccato con lo spray urticante
Non si sono fermati neppure nelle feste natalizie. Anzi, alcuni ne hanno approfittato per commettere reati pensando di farla franca. Chiaramente, una delle zone a rischio è stata l’area della Stazione Termini. I carabinieri hanno arrestato due immigrati rapinatori.
Stazione Termini, calci e pugni ai carabinieri
Il primo a finire in manette un 34enne tunisino che, in via Manin, a pochi passi da Piazza dei Cinquecento, ha aggredito un 35enne romeno. Ha cercato di rubargli il portafogli. I carabinieri passavano in quel momento e lo hanno rintracciato mentre stava già rapinando un’altra persona. Inutile il tentativo di evitare l’arresto. L’immigrato ha colpito i militari con calci e pugni. I carabinieri hanno risposto bloccandolo con lo spray urticante. Poi l’hanno portato nel carcere di Regina Coeli.
Via Grotta Rossa, rapina al semaforo
Dalla Stazione Termini a via di Grotta Rossa. Qui i Carabinieri hanno arrestato un 35enne, già noto alla giustizia e originario di Santo Domingo. L’uomo, poco prima, è salito all’improvviso a bordo di un’auto ferma al semaforo rosso. E ha rapinato l’automobilista del suo portafogli e di alcuni regali sui sedili posteriori. La vittima ha cercato di opporsi, ma l’intervento dei carabinieri ha scongiurato il peggio. Bloccato il 35enne, è stato sanzionato anche ai sensi della vigente normativa volta al contenimento del Covid-19.