Berlusconi ricoverato d’urgenza a Montecarlo. Il professor Zangrillo: “Un problema cardiaco”
Silvio Berlusconi è stato ricoverato d’urgenza al Centro cardiotoracico del Principato di Monaco per accertamenti, dopo uno scompenso cardiaco. Il presidente di Forza Italia alloggiava, a Valbonne, nella villa della primogenita Marina in Provenza.
E’ stato Alberto Zangrillo, medico di fiducia del Cavaliere, a decidere il suo ricovero a Monaca per un problema cardiaco aritmologico. Lunedì, ha spiegato il professore all’Ansa, sono andato d’urgenza dove risiede temporaneamente il presidente, nel sud della Francia, per un aggravemento. E ho imposto il ricovero ospedaliero a Monaco perché non ho ritenuto prudente affrontare il trasporto in Italia”. Classe 1936, Silvio Berlusconi a computo 84 anni lo scorso 29 settembre.
Silvio Berluconi ricoverato a Monaco lunedì scorso
Il centro di Monaco è specializzato in malattie cardiache. Ogni anno la struttura esegue più di 800 interventi cardio-toracici, 700 gesti terapeutici interventistici cardiaci o vascolari e quasi 5.000 esplorazioni o controlli diagnostici , per un tasso di pazienti molto soddisfatti o soddisfatti del 99,7% .
A settembre Berlusconi ricoverato per il Covid
Nel settembre scorso, Berlusconi era stato ricoverato per Covid. Dopo la comparsa di alcuni sintomi, aveva deciso di farsi ricoverare all’ospedale San Raffale di Milano a scopo precauzionale. Il quadro clinico, secondo quanto si apprende dallo staff dell’ex presidente del Consiglio, non desta preoccupazioni. Secondo quanto invece scrive il Corriere della Sera, ci sarebbero tracce di una polmonite bilaterale allo stato precoce e una carica virale tutt’altro che sottovalutabile. ”I primi tre giorni – ha raccontato il Cavaliere – sono stati difficilissimi da superare. Francamente non credevo di farcela…”. “La ritengo una delle esperienze più sofferte della mia vita – ha detto l’ex premier- Per questo mi sento vicino a tutti gli italiani che sono stati toccati profondamente da questa tremenda malattia”.
La promessa da Bruno Vespa: “Mi vaccinerò”
“Mi vaccinerò, anche se il mio fisico contiene anticorpi al virus, lo farò e se ci sarà la possibilità lo farò pubblicamente e consiglierei di farlo pubblicamente anche ai protagonisti della vita politica e poi serve una campagna vaccinale”, aveva affermato il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, in videocollegamento durante la presentazione del libro di Bruno Vespa a Roma. A chi gli chiedeva se lui avrebbe fatto il vaccino anti Covid, aveva risposto: “Farò quello che mi consiglierà il mio medico, aspettando il mio turno”.