De Luca accusa Arcuri: «La Campania ha già esaurito i vaccini. Li ha distribuiti male»
“Ancora nella giornata di ieri la Campania ha raggiunto, con il 90%, la percentuale più alta d’Italia nella somministrazione dei vaccini. Oggi in tutte le aziende sanitarie si esauriscono le dosi consegnate alla nostra regione. Questa sera le aziende si fermano per mancanza di vaccini. È questo l’esito di una distribuzione fatta in modo sperequato nei giorni scorsi”. Così il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca in un post su Facebook.
“Sui vaccini in Campania ho segnalato il problema”
“Ho segnalato il problema al commissario Arcuri, sollecitando un invio immediato. Martedì dovrebbero arrivare nuove forniture, ed è necessario che questo avvenga, riequilibrando i nostri quantitativi. Così come è necessario e urgente l’invio di personale aggiuntivo per le vaccinazioni, per far fronte alla situazione di forte sottodimensionamento del nostro personale nella quale si sta lavorando”, sottolinea.
“Voglio ringraziare tutte le nostre strutture sanitarie per i risultati straordinari conseguiti pure in carenza di personale. La campagna vaccinale sarà nei prossimi mesi la nostra priorità, per portare la Campania fuori dall’epidemia e verso una vita normale”, conclude.
“La vaccinazione? Se tutto va bene ci vorrà almeno un anno”
Striglia il governo anche Andrea Crisanti, professore ordinario di Microbiologia a Padova. In una intervista a La Stampa, denuncia che l’Italia continua con una media di 500 morti al giorno. “È una strage inutile che poteva essere evitata. Invece di spendere in banchi a rotelle e bonus vacanze bisognava potenziare il sistema territoriale”. Ora cosa si potrebbe fare? “Portare la pandemia ad un livello tracciabile con un lockdown vero e potenziare i test come non si è mai fatto. È anche la via più veloce per una vera ripresa economica. Altrimenti si proseguirà nella situazione attuale, in cui nessuno capisce cosa succede, in attesa della vaccinazione che se va tutto bene finirà tra un anno”.
Intanto, dice Cristanti, “bisogna impedire che l’alta trasmissione del virus favorisca la creazione di varianti che complicherebbero la vaccinazione”. Inoltre, rimarca il virologo: “Basta con i messaggi contraddittori: se si dice alla gente che può andare per saldi perché non dovrebbe?”