FdI fa gli auguri con l’Inno a Roma. Parte la caccia al fascista. Ma l’autore è Puccini, non Mussolini…

1 Gen 2021 17:48 - di Adele Sirocchi
Inno a Roma

Fratelli d’Italia e l’Inno a Roma. Mussolini e Giacomo Puccini. Almirante e Giorgia Meloni. Un gran guazzabuglio per creare il solito scandalo politico inesistente ai danni di Fratelli d’Italia. Cos’è accaduto? Che Fratelli d’Italia di Brescia ha pensato di mandare gli auguri via whatsapp utilizzando l’Inno a Roma.

L’Inno a Roma risale al 1919

C’è poco da indignarsi. L’Inno risale al 1919, composto da Giacomo Puccini con testo di Fausto Salvatori che si ispirò al “Carmen saeculare” di Orazio, un inno corale di preghiera teso ad esaltare il destino egemonico ed eterno di Roma. Anni fa lo cantò anche Andrea Bocelli e prima di lui Beniamino Gigli.

Introduceva i comizi di Almirante dal 1970 in poi

Ma c’è un ma: l’Inno a Roma risuonava a Piazza del Popolo prima dei comizi di Giorgio Almirante (un’abitudine che si consolida a partire dal 1970 con la nascita della Destra nazionale). Tanto basta perché l’Ansa prenda di mira gli innocenti auguri di FdI tirando in ballo il fantasma di Mussolini.

L’Ansa rilancia una fake news

Ecco il testo dell’agenzia: “Gli auguri di buon anno con il sottofondo musicale dell’Inno a Roma, brano di Giacomo Puccini diventato inno ufficiale del Movimento sociale italiano per volere di Mussolini e poi sigla di ogni comizio di Giorgio Almirante. E’ quanto contenuto in un video di FRATELLI D’ITALIA Brescia che sta circolando in alcune chat di whatsapp e sui social. L’inno a Roma fa da colonna sonora ad una serie di immagini che documentano l’attivita’ di FRATELLI D’ITALIA in provincia di Brescia nell’ultimo anno. Ad inizio e fine video e’ presente il simbolo, con un cappello rosso da Babbo Natale, del partito di Giorgia MELONI“.

L’inno ufficiale del Msi era un altro

Siamo in presenza di una vera bufala, frutto di ignoranza o malafede: il Msi infatti viene fondato nel dicembre del 1946 quando Benito Mussolini è già morto. Tra l’altro, l’inno ufficiale del Msi era il Canto degli italiani e non l’Inno a Roma, il cui autore era lo stesso Almirante. Canzone più nota per il verso iniziale: “Siamo nati in un cupo tramonto…“.

Anche Ezio Mauro diffonde la bufala

Ma la cosa più grave è che la notizia degli auguri di Fratelli d’Italia con annesso “inno fascista” viene rilanciata su Twitter da Ezio Mauro, che pure ha diretto un giornale importante come Repubblica e dovrebbe evitare di diffondere fake news. Invece non evita, e dà in pasto agli odiatori da tastiera la patacca confezionata ad arte giusto per fare in modo che i suoi followers nel giorno di Capodanno, anziché brindare con i propri affetti, si mettano a evocare Piazzale Loreto rischiando il travaso di bile.

Risultato? La prima fake news del 2021 è frutto dei pregiudizi di una sinistra ignorante e colpisce un movimento politico che è cresciuto e si è consolidato nonostante i tentativi di infangarne l’immagine.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *