La Gilda incalza la Azzolina: vaccini subito per il personale scolastico. “Sono a rischio e hanno paura”
Vaccini subito agli insegnanti. Considerati una categoria a rischio. “Includere tutto il personale scolastico tra le categorie professionali più esposte al rischio di contagio da Covid-19 . Assegnare priorità a docenti, dirigenti e Ata nel piano vaccinale”. Lo chiede la direzione nazionale della Gilda degli Insegnanti riunitasi ieri pomeriggio.
Scuola, Gilda chiede i vaccini per professori e impiegati
“I dati sull’andamento della curva epidemiologica segnano una costante crescit. E sono, dunque, comprensibili i timori e le remore di docenti, studenti e famiglie nel ritornare all’attività didattica in presenza “. Così in una nota nella quale il sindacato fa presente che la didattica a distanza protratta per un periodo di tempo così lungo comporta danni di tipo psicopedagogico. Che rischiano di compromettere irreparabilmente i percorsi di crescita delle studentesse e degli studenti.
Il diritto all’istruzione e alla salute vanno insieme
“Tra i doveri, sanciti dalla legge, che spettano al sindacato c’è anche quello di intervenire. Affinché sia tutelata la sicurezza dei lavoratori. Il diritto all’istruzione e il diritto alla salute – spiegano dal Gilda – sono sanciti dalla nostra Costituzione. Pertanto, devono essere garantiti entrambi senza che l’uno escluda o calpesti l’altro”.
A rischio gli insegnanti dell’infanzia e della primaria
Il comunicato fa anche riferimento al personale della scuola dell’infanzia e della primaria, che si sono sempre svolte in presenza. Esponendo gli insegnanti a un rischio concreto di contagio, soprattutto nel caso della scuola dell’infanzia. Dove è pressoché impossibile evitare il contatto fisico con gli alunni. La scuola è un bene primario e, in quanto tale, deve poter godere di misure di sicurezza in grado di consentirne il funzionamento evitando al minimo il rischio del contagio“.