Poteri a Roma Capitale, Meloni: “Sono d’accordo con il sindaco Raggi. Ma dov’era finora?” (video)
Sì ai poteri speciali per Roma Capitale. Sì a un tavolo bipartisan per rivedere lo status e i finanziamenti della Città Eterna. Giorgia Meloni non dice di no. Dovrebbe stare a cuore a tutti i partiti, ma finora non è stato così, dice. “Roma è una città molto complessa“, spiega intervenendo in consiglio comunale da remoto davanti alla sindaca Raggi. “Come si potrebbe pretendere di vederla governata con gli stessi poteri di una città da 1000 abitanti?”, domanda retoricamente la leader di Fratelli d’Italia. Partito che da sempre e in tutte le sedi ha lavorato per affidare alla Capitale poteri ‘speciali’. Idonei a una capitale. Come accade in tutte le nazioni europee.
Lo dimostra una mozione per Roma Capitale approvata in Parlamento su proposta di Fratelli d’Italia. Che i parlamentari 5Stelle hanno contrastato votando contro. Anche l’emendamento alla Finanziaria di Fratelli d’Italia per i fondi necessari al passaggio dei poteri a Roma capitale è stato bocciato. “Se c’è un focus su Roma Capitale nel Recovery plan – dice la Meloni – il merito è dell’opposizione“.
Meloni: sì ai poteri speciali per Roma Capitale
E’ il centrosinistra, l’attuale maggioranza che non lo ha fatto. E potevano farlo, visto che amministra Campidoglio, Regione e governo nazionale. “La questione – incalza la Meloni – è che Roma, in quanto Capitale della nazione, è un problema nazionale. Perché rappresenta l’immagine sul documento d’identità della nazione. Che finora la politica italiana abbia considerato lo status giuridico di Roma e le sue risorse come un problema romano è un tema che fa riflettere”.
“Non si tratta di un problema cittadino ma nazionale”
Allora sì – dice la leader di FdI e consigliera capitolina – sono d’accordo con il sindaco Raggi, quando dice che questo tema non dovrebbe dividere le forze politiche. Se fossimo una nazione normale, dovrebbe essere discusso non nelle assemblee comunali, ma nella massime assise di questa nazione”.
“Roma è sotto attacco come immagine nel mondo”
“Tanto è vero – aggiunge – Roma è costantemente sotto attacco come immagine al cospetto internazionale. E non perché gli altri siano cattivi. Ma perché abbiamo talmente tante luci che per competizione devono esaltarne le ombre”.
“Iniziativa tardiva, la sinistra ha sprecato un’occasione”
La leader di Fratelli d’Italia conclude annunciando il voto favorevole all’istituzione di un tavolo ad hoc. “Lo abbiamo detto, ci siamo, ci saremo. Porteremo le nostre idee. Non ci impicchiamo sul modello. Dobbiamo tutti affrontare il tema. E’ una questione che va risolta. Che mi pare fin qui non sia accaduto. Ha ragione il sindaco Raggi oggi. Ma quello che oggi sento dire dal sindaco, caro presidente De Vito, fin qui non è accaduto. E non certo per colpa nostra“. La sinistra, per incapacità, ha perso una grande occasione.