Rai, alta tensione, Ranucci (Report) replica a Calogero Mannino: «Lo querelo, dice il falso»
“Calogero Mannino dice il falso sulla nostra trasmissione. Noi in trasmissione abbiamo detto chiaramente che l’ex ministro era stato assolto. Non so perché si dia voce a chi dice il falso senza prima fare un controllo su ciò che è stato trasmesso da Report”.
La lite tra Ranucci e Calogero Mannino finirà in tribunale
Sigfrido Ranucci reagisce così alle dichiarazioni dell’ex ministro del Mezzogiorno. Calogero Mannino ha criticato Report dicendo che la trasmissione avrebbe “ignorato” la sua assoluzione. “Non è affatto vero”, sottolinea Ranucci. “Noi abbiamo dato conto dell’assoluzione di Mannino. E mi riservo di agire contro chi dice il falso pur di attaccare la nostra trasmissione e le nostre inchieste”.
Ranucci contro i giornalisti che non hanno verificato
“Nella puntata in questione di Report abbiamo detto, cito letteralmente, ‘l’ex ministro democristiano Calogero Mannino, dopo anni di processi, è stato definitivamente assolto dall’accusa di essere il mandante politico della Trattativa. Sorprende che autorevoli colleghi abbiano riportato la notizia senza un minimo di verifica. Eppure noi pubblichiamo da 25 anni i testi integrali delle puntate, unica trasmissione italiana, proprio per massima trasparenza”, conclude Ranucci.
Che cosa aveva detto l’ex ministro Dc
“L’autodifesa difesa di Sigfrido Ranucci mi farebbe sorridere se non fosse che per la sua insincerità, scorrettezza, slealtà non fossi costretto a contestargliele. La sua trasmissione ha ignorato – per quel che mi riguarda – una doppia sentenza di assoluzione ( primo e secondo grado) confermate dalla Cassazione con la dichiarazione di inammissibilità del ricorso della Procura Generale di Palermo (nominativamente Scarpinato). Questo non è giornalismo, men che mai di indagine. E’ altro ed ormai si capisce”. Questo l’attacco dell’ex ministro democristiano Calogero Mannino, parlando della trasmissione Report su Rai3.
Sulla puntata in questione, è intervenuto anche Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo. “Spero anche che, viste le cose sostenute nel corso della trasmissione di Rai3 e considerando che in Italia c’è l’obbligatorietà dell’azione penale, qualche pm prenda in mano queste notizie e avvii opportune indagini”.
(NELLA FOTO ANSA, Calogero Mannino con l’avvocato Grazia Volo. A destra Sigfrido Ranucci)