Anzaldi a Draghi: «La Rai ha toccato il fondo con livelli di faziosità mai visti, è appiattita su Conte»
“Se avessi il numero del portavoce del neopresidente del Consiglio Draghi, gli manderei questo messaggio: ‘Caro collega, il tuo prestigioso e delicato incarico dovrà fare i conti con molte situazioni critiche. In particolare dovrai rapportarti con una Rai che in questi mesi ha toccato il fondo, raggiungendo livelli di faziosità e partigianeria mai visti, che hanno fiaccato il rispetto non soltanto del pluralismo, come sancito da una Delibera Agcom, ma anche della semplice deontologia giornalistica”. Lo scrive in una nota il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.
La Rai asservita agli uomini di Casalino e al Pd
“Pensiamo a quello che abbiamo visto – prosegue Anzaldi – anche solo nelle ultime ore: il Tg1 che interrompe la diretta sull’insediamento del nuovo governo Draghi dimenticando e ignorando completamente il passaggio della campanella. Una conduttrice Rai come Luisella Costamagna. Chiamata addirittura dall’esterno, che ad Agorà su Rai3 esprime giudizi contro il nuovo governo credendo di essere ancora uno dei tanti opinionisti del ‘Fatto Quotidiano’ che occupano tutte le trasmissioni Rai. “Alla faccia della discontinuità“, ha detto commentando la lista dei nuovi ministri. I tg Rai, in particolare il Tg1 delle 13.30 di ieri, che hanno dato più spazio all’applauso dei dipendenti di Palazzo Chigi a Conte (una consuetudine che ha accomunato tutti gli ultimi presidenti del Consiglio Letta, Renzi, Gentiloni, ma il tg non lo ha ricordato) che al picchetto d’onore per il nuovo presidente Draghi. Una situazione grave che merita al più presto l’attenzione del nuovo Governo”, conclude.
Anzaldi sulla cerimonia della campanella ignorata dal Tg1
“Rai1 interrompe la diretta per l’insediamento del Governo Draghi prima della cerimonia della campanella, ignorando il passaggio ufficiale di consegne tra presidenti. Chi è responsabile di questo grave errore? Ennesima umiliazione del giornalismo nella peggiore Rai di sempre”. Lo ha scritto ieri su Twitter Anzaldi, denunciando un caso mai capitato prima. “Alle 13, termine dello Speciale Tg1, il conduttore – ha twittato ancora Anzaldi – ha totalmente omesso di ricordare che a breve ci sarebbe stato il passaggio della campanella tra Draghi e Conte. Senza informare gli spettatori che avrebbero potuto seguirla al Tg2 o su Rainews. Brutta pagina di servizio pubblico”. Almeno in questo, si attende che il governo Draghi ponga mano. Immediatamente.