Briatore posta il video che mostra come Israele ha ottenuto 20 milioni di vaccini in una notte (video)
Flavio Briatore sul suo profilo Instagram ha deciso di postare un video che racconta come ha fatto Israele ad avere i vaccini in tempi record. L’imprenditore residente a Montecarlo, che è stato molto critico con il governo uscente, ha condiviso un trailer dalla trasmissione Frontiere della Rai. Una fonte attendibile, quindi. Nel video interviene anche l’attuale direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, che in Israele ha vissuto a lungo come corrispondente.
Briatore invita a vedere la differenza tra Israele e il nostro governo
“Quando si è trattato di acquistare i vaccini, il capo del governo israeliano Benjamin Netanyahu si è comportato da comandante militare. Ha attinto alle risorse di emergenza dell’esercito”. Il direttore di Repubblica ha quindi spiegato come e perché “dalla sera alla mattina” Netanyahu è riuscito ad assicurarsi da Pfizer 20 milioni di dosi per una copertura vaccinale altissima del suo popolo entro il prossimo marzo”.
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“La differenza tra leader e chiacchieroni”
Il video è impressionante, se raffrontato con la lentezza e con le approssimazioni del piano vaccinale europeo. Il commento di Briatore è emblematico: “I veri leader governano e agiscono con rapidità, fermezza, visione. Ecco come il premier israeliano Netanyahu si è assicurato prima di tutti il vaccino anti-Covid per tutto il suo Paese”. Il post su Instagram è stato pubblicato mentre l’Italia era ancora appesa alla decisione del M5s, ancorato al voto sulla piattaforma Rousseau. Come certe vignette andrebbe la scritta a corredo: “Senza parole”. Tuttavia, i follower di Briatore hanno commentato in massa.
C’è chi l’ha buttata sui numeri. “Israele ha solo 8 milioni di abitanti”, fa notare più di un follower. Altri sostengono che “non bisogna idolatrare quello lì che è un mezzo dittatore”. La maggior parte degli utenti, invece, fa i paragoni con i nostri “scappati di casa”. Edda, ad esempio, osserva: “Loro compravano i vaccini mentre noi compravamo monopattini”. Antonio, invece, sintetizza brutalmente: “La differenza tra leader e chiacchieroni”. A Conte, Arcuri e al resto della banda del governo giallorosso saranno fischiate le orecchie.