Il cardinale Ruini compie 90 anni: “Dispiaciuto dalla deriva dell’Italia su famiglia e crisi demografica”
Il cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana, tra gli uomini più potenti degli ultimi anni della Chiesa, domani compie 90 anni. In un bilancio sulla sua vita, ha parlato anche della vita politica italiana.
Ruini e i suoi 90 anni: “Per rilanciare l’Italia occorre coraggio”
“Sono stato molto contento per la scelta di Draghi”, dice Ruini. “È un grande cambiamento, un grande passo in avanti che credo aiuterà il nostro Paese. L’augurio che faccio è di avere fiducia in noi stessi, come popolo italiano, ma anche di avere, o di ritrovare, la fiducia in Dio che è nostro Padre. Per ripartire abbiamo bisogno di essere solidali ma anche di essere coraggiosi, di dare spazio ai giovani e ai veri talenti che abbiamo. In particolare dobbiamo superare la crisi demografica che sta privando l’Italia del suo futuro. Se non lo faremo il resto non servirà a nulla”.
Ruini: “Di Papa Francesco mi piace l’Enciclica Fratelli tutti”
Il porporato, che da anni risiede nel Seminario romano minore di viale Vaticano, ha parlato del suo ricordo più bello ma anche dei suoi crucci. “Il ricordo più bello – osserva il porporato – è del giorno, ormai lontano, in cui sono diventato sacerdote, l’8 dicembre 1954. Da allora non mi sono mai pentito della scelta fatta e, man mano che passavano gli anni, ho capito sempre meglio quanto grande sia il dono del sacerdozio”.
“Di dispiaceri – dice – ne ho avuto molti, come capita a tutti. In particolare mi è dispiaciuto, e continua a dispiacermi, di non aver potuto, insieme agli altri cattolici italiani, fermare quella deriva per la quale anche in Italia si stanno sempre più affermando una cultura e una legislazione che non tengono conto dell’importanza fondamentale della famiglia fondata sul matrimonio e della sacralità della vita umana”. Ruini confida però che “prima o poi sapremo ritrovare le nostre radici”.
Il ricordo personale di Giovanni Paolo II
Nell’intervista a Tv2000, Ruini in occasione dei suoi 90 anni ha raccontato il ricordo personale di Giovanni Paolo II e l’importanza della Chiesa in Italia. Il cardinal Ruini parla poi dell’attuale Pontefice: «Del magistero di Papa Francesco ci sono molti aspetti che mi piacciono, ma in particolare la sua insistenza sulla fraternità, come nella sua ultima Enciclica ‘Fratelli tutti’. Questa è molto importante perché siamo tutti fratelli in quanto figli di un unico Padre che è Dio».