Salvini europeista pro-Draghi. Il Pd ha un travaso di bile. Renzi applaude: svolta interessante
Matteo Salvini è diventato europeista? Toni più sfumati in casa del Carroccio su Bruxelles e i suoi burocrati adesso che è stato deciso di appoggiare il tentativo di Mario Draghi. Se sia proprio una svolta è ancora presto per dirlo, ma di certo il nuovo atteggiamento della Lega sta mandando in subbuglio il Pd.
Nel Pd travaso di bile per il Salvini europeista
Che reagisce con l’arma dell’ironia per nascondere il travaso di bile provocato tra i dem da Salvini. Il quale uscendo dal colloquio con Draghi ha detto che qualcuno (leggi Pd e Leu) vuole bloccare l’ingresso della lega nel governo in nome di un “vuoto europeismo”. Ma noi “vogliamo fare parte di un governo che vada a Bruxelles a trattare a testa alta“, avverte il leader della Lega. Per poi aggiungere: “Ci conforta di aver sentito di un uso dei fondi Ue, per lavoro e sviluppo”.
Un atteggiamento che spiazza la sinistra. E così il vicesegretario dem Orlando ironizza. “Un primo effetto l’incarico a Draghi l’ha avuto. Salvini è diventato europeista in 24 h”.
Matteo Renzi plaude alla svolta
Diversa la reazione di Matteo Renzi che plaude alla nuova linea della Lega: ”Abbiamo iniziato la legislatura con la vittoria dei partiti antieuropeisti, ora la concluderemo con Draghi presidente del Consiglio….Abbiamo iniziato la partita in cui tutti dicevano ‘non ci alleeremo con’ e poi vediamo i 5Stelle allearsi prima con la Lega poi con il Pd, oggi presumibilmente con una maggioranza istituzionale e non politica ancora diversa… Poi c’è la stessa interessantissima svolta fatta stamattina da Salvini, una svolta che nei partiti vecchia maniera sarebbe stato impossibile fare…”.
Dubbiosa Emma Bonino: “Quella di Salvini sull’Europa – afferma – la trovo una giravolta molto rapida, spero non sia solo di facciata”. “E’ chiaro -ha sottolineato- che la Lega ha visto finora un atteggiamento molto antieuropeista, ma anche parte del M5S…”.