Tajani è il nuovo coordinatore di Forza Italia. Gli azzurri: «Premiate esperienza e capacità»
Antonio Tajani, già presidente del Parlamento europeo, è il nuovo coordinatore nazionale di Forza Italia. A lui, recita una nota ufficiale, Silvio Berlusconi «ha assegnato come principale mandato quello di coordinare lo sviluppo del movimento sul territorio». Ma tra i primi compiti che attendono il neo-nominato c’è soprattutto quello di «coordinare l’attività e il contributo di FI al neonato governo Draghi». La promozione dello storico dirigente ha riscontrato il plauso unanime degli “azzurri“. «Buon lavoro Antonio», è l’augurio di Maurizio Gasparri che ricorda di aver condiviso con Tajani «un lunghissimo percorso nella militanza giovanile, nella politica e nelle istituzioni».
Tajani è stato presidente dell’Europarlamento
Ma messaggi sono arrivati da tutte le “anime” del partito berlusconiano. E se la neo-ministra Maria Stella Gelmini e la capogruppo al Senato Anna Maria Bernini ne hanno sottolineato «esperienza politica» e «abnegazione», Licia Ronzulli ha posto l’accento sul contributo che darà al radicamento del partito sul territorio. «Auguri di buon lavoro a Tajani», sono giunti anche da Renato Schifani. «Il suo incarico – ha aggiunto l’ex-presidente del Senato – sarà un valore aggiunto per strutturare ancora meglio il nostro movimento in una fase di grandi cambiamenti per il Paese».
Ferro sostituisce Brunetta al dipartimento Economia
Dal canto suo, Tajani ha ringraziato Berlusconi via tweet. «Forza Italia – vi si legge – è il movimento che ho contribuito a fondare nonché la mia casa politica. Un impegno – ha aggiunto – che affronterò con umiltà, dedizione e spirito di servizio». Quella di Tajani non è l’unica novità che riguarda l’organigramma dei berlusconiani. Tra le new entry vi è infatti anche quella del senatore Massimo Ferro, nominato responsabile del Dipartimento economia. Il parlamentare prende il posto di Renato Brunetta ora ministro della Pubblica amministrazione. Tra i primi compiti di Ferro, riferiscono fonti azzurre, «quello di coordinare le posizioni sull’economia di Forza Italia con il neonato governo di Mario Draghi».