Toninelli, gaffe “epica”: “Abbiamo persino lavorato…”. Il post contro Draghi è da sotterrarsi
L’avventura del Conte bis non poteva che finire in farsa, primo attore Danilo Toninelli. Nel post contro Draghi non poteva lasciare che un’ ennesima gaffe: ce l’abbiamo messa tutta- scrive- per dare una mano. Abbiamo persino lavorato… La frase scritta sui social sta facendo il giro del web. Già spaccati, e da tempo, sull’ l’ipotesi Draghi, poi materializzatasi, l’ex ministro delle Infrastrutture ci tiene a far sapere il suo giudizio su Mario Draghi. E lo fa mettendosi in ridicolo come non mai. Il che è tutto dire. Perla di rara goffagine.
Toninelli: oltre la farsa il post su Draghi
Nel M5S c’è chi più cautamente tace, come Luigi Di Maio; e c’è chi non esitato a schierarsi contro l’ipotesi Draghi. Tra questi Danilo Toninelli, sulla scia del diktat venuto da Grillo: “Noi compatti con Conte”. Ma non rinunciando all’avanspettacolo, il senatore pentastellato ha scritto un post tutto da ridere, clamoroso, per prendere le distanze dall’ex presidente della Banca centrale europea. “Non ci vengano a chiedere di votare Mario Draghi. Abbiamo fatto di tutto. Perfino annientarci negli uffici a lavorare pur di dare una mano a chi ne aveva bisogno. Questo per noi è stato governare l’Italia”. Una gaffe difficile da dimenticare.
Toninelli come il conte Mascetti
Toninelli scrive che i 5 stelle hanno perfino lavorato per aiutare chi era in difficoltà. Come se pensasse di sedere sulla poltrona per caso. Il che, dal nostro punto di vista, è vero. Ma il senso che Toninelli voleva dare alle sue parole era altro: come se fosse un’anomalia, uno sforzo non dovuto per un politico lavorare per il bene comune. Uno scivolone esilarante: o l’emotività per il fallimento del tavolo di confronto con le altre forze politiche lo ha offuscato; o come altri grillini non conosce bene l’uso delle parole. C’è una terza via a lui più congeniale: la vocazione alla comicità sempre e comunque. Il web lo umilia così, con un utente geniale che scrive: “Mi ricorda il conte Mascetti: ‘Perfino le tasse vogliono da me!'”,