Finalmente rimosso Arcuri, l’uomo dei disastri sull’emergenza Covid. Meloni: “Ottima notizia”
La notizia era nell’aria da giorni. Il commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri è stato finalmente rimosso dall’incarico, che aveva svolto nel modo peggiore fin dall’inizio della pandemia. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese.
Domenico Arcuri nel pomeriggio aveva lasciato Palazzo Chigi, uscendo in auto dal retro della presidenza del Consiglio, intercettato dalle telecamere.
Da Arcuri a Figliuolo: la prima dichiarazione
“Metterò tutto me stesso e tutto l’impegno possibile per fronteggiare questa pandemia. Lavorerò per la nostra Patria e i nostri connazionali”. Così all’Adnkronos il generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. La nomina, spiega, “è stata un fulmine a ciel sereno. Per me una grande attestazione”.
Meloni e Salvini: bene il cambio della guardia
“Bene ha fatto il presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Come Fratelli d’Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente”, commenta Giorgia Meloni, leader di Fdi. “Lo abbiamo detto chiaramente già durante le consultazioni, quando abbiamo consegnato al presidente Draghi un dossier con tutte le anomalie e zone d’ombra della gestione commissariale. Buon lavoro al generale Francesco Paolo Figliuolo per questo importante e delicato incarico. Le nostre idee, le nostre proposte e il nostro contributo in Parlamento sono a sua disposizione”, conclude Meloni.
“Rimosso il Commissario Arcuri, al suo posto designato il generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta!”. Lo scrive su Twitter Matteo Salvini.
Chi è il nuovo responsabile dell’emergenza Covid
Il Generale Francesco Paolo Figliuolo – come recita il sito dell’esercito – ha maturato esperienze e ricoperto incarichi molteplici e diversificati, in ambito Forza Armata Esercito, interforze e internazionale. Ufficiale di artiglieria da montagna, svolge le primissime esperienze di comando presso il Gruppo Artiglieria “AOSTA” in Saluzzo (CN), per divenirne Comandante, nella sede di Fossano (CN), negli anni 1999-2000, periodo in cui conduce l’unità in missione in Kosovo, nell’enclave serba di Goradzevac (Pèc).
Comandante del I Reggimento di artiglieria da montagna di Fossano negli anni 2004-2005, dal settembre 2009 all’ottobre 2010 ricopre l’incarico di Vice Comandante della Brigata “TAURINENSE” per assumerne, senza soluzione di continuità, il Comando sino all’ottobre 2011.
Alterna ai precedenti periodi esperienze ad ampio spettro nei campi della formazione di base e avanzata degli Ufficiali dell’Esercito, presso la Scuola di Applicazione di Torino, della pianificazione operativa e dell’addestramento in ambito NATO, presso il Joint Command South di Verona e, non ultimo, della logistica, ricoprendo le funzioni di Capo Ufficio Logistico del Comando delle Truppe Alpine ed in seguito quelle di Capo Ufficio Coordinamento del IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore dell’Esercito, dove assumerà i successivi incarichi di Vice Capo Reparto dal novembre 2011 all’agosto 2014 e Capo Reparto dall’agosto 2015 al maggio 2016.
Ricopre quindi, sino al 5 novembre 2018, l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, in un momento di fondamentale trasformazione delle Forze Armate in chiave interforze. Dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito.