Ha atteso il suo turno e oggi tocca a lui, Mattarella si vaccina allo Spallanzani: scelta di responsabilità
Ha atteso diligentemente il suo turno e oggi tocca a lui: il presidente Mattarella si vaccina allo Spallanzani. E ribadisce: «Immunizzarsi è una scelta di responsabilità. Un dovere». Un obbligo sociale, morale e medico, a cui il capo dello Stato ha confermato di ottemperare dopo aver aspettato rigorosamente il suo turno. Come annunciato da lui stesso, nel resto, nel messaggio di auguri di Capodanno. E così sarà. Dunque, a quanto apprende l’Adnkronos da fonti ospedaliere, oggi Sergio Mattarella si vaccinerà a mezzogiorno all’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma. Niente scorciatoie preferenziali alla De Luca. Nessun sorpasso in corsa sugli aventi diritto nonostante ruolo, rango e necessità d’agenda politica. Nessun team ospedaliero in trasferta al Quirinale. Mattarella ha atteso pazientemente il suo turno come un qualunque cittadino e si vaccinerà in ospedale.
Mattarella si vaccina allo Spallanzani
Un chiaro messaggio dalla duplice valenza, quello inviato con proverbiale riserbo dal Presidente della Repubblica, sulla necessità di vaccinazione e sulla correttezza nella espletazione della pratica. «Vaccinarsi – aveva affermato Mattarella nel messaggio di fine anno – è una scelta di responsabilità. Un dovere. Tanto più per chi opera a contatto con i malati e le persone più fragili. Di fronte a una malattia così fortemente contagiosa, che provoca tante morti, è necessario tutelare la propria salute ed è doveroso proteggere quella degli altri: familiari, amici, colleghi. Io mi vaccinerò appena possibile – aveva annunciato Mattarella a dicembre che compirà ottant’anni il prossimo 23 luglio – dopo le categorie che, essendo a rischio maggiore, debbono avere la precedenza». Così ha detto. E così ha fatto.
Covid, arrivate a Pratica di Mare 684.000 dosi AstraZeneca
Nel frattempo, come reso noto dal ministro della Difesa Guerini, ieri sera alle 20.45 sono arrivate all’Aeroporto di Pratica di Mare, hub nazionale vaccini della Difesa, 684.000 dosi del vaccino AstraZeneca. Quindi, dopo la suddivisione da parte del personale del Ministero della Salute, da oggi inizierà la distribuzione delle dosi vaccinali nelle varie Regioni. Una distribuzione capillare sul territorio, organizzata con i mezzi della Difesa nell’ambito dell’Operazione Eos. Il piano del Ministero della Difesa, guidato da Lorenzo Guerini, è stato predisposto dal Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, in stretta cooperazione con la struttura commissariale per l’emergenza Coronavirus.