I ricoveri Covid in Italia superano la soglia critica. Ecco quali Regioni sono al collasso
Ha raggiunto il 36% la percentuale media di occupazione dei posti letto Covid nelle terapie intensive in Italia. La soglia critica fissata dal ministero della Salute è il 30%. E non va meglio sul fronte dei ricoveri nei reparti ordinari, anch’essi sempre più sotto pressione a causa dei pazienti Covid. Insomma, stando ai dati dell’Agenzia per i servizi sanitari, l’Agenas, aggiornati a ieri sera, il sistema ospedaliero rischia il collasso.
Le rianimazioni oltre la soglia critica
Nel dettaglio, le Regioni e Province autonome che superano oltremodo il livello critico per la rianimazione sono 13. Molte hanno percentuali in costante ascesa. La situazione peggiore per i ricoveri Covid in terapia intensiva è quella della Provincia autonoma di Trento al 58%, seguita dalle Marche (57%) e dall’Umbria (56%). E ancora, molto sopra soglia: Lombardia (54%), Emilia Romagna (50%), Molise (49%), Piemonte (48%), Friuli Venezia Giulia (44%), Abruzzo e Toscana (40%). Poi Puglia (34%), Provincia autonoma di Bolzano (33%) e il Lazio (31%). Il dato, insomma, si avvicina pericolosamente a quello dello scorso novembre, quando si raggiunse la media del 41%.
È allarme anche per i reparti ordinari
Anche la percentuale media nazionale dell’occupazione dei posti letto Covid nei reparti di area non critica, ovvero malattie infettive, pneumologia e medicina generale, è in costante crescita negli ultimi giorni. E ieri ha raggiunto la soglia critica indicata nel 40% di occupazioni. Su questo fronte sono 9 le Regioni che la superano. La situazione più critica è nelle Marche, dove i letti di questi reparti sono occupati per il 63% da pazienti Covid, compromettendo dunque fortemente l’assistenza ordinaria. Seguono Emilia Romagna e Piemonte (54%), Lombardia (50%), Umbria (47%), Abruzzo (45%), Puglia (43%), Friuli Venezia Giulia (42%) e Molise (43%).