La “bomba” di Harry e Meghan contro i reali è un boomerang. Inglesi furiosi: “Via il titolo di duchi”
L’isolamento, l’indifferenza e, soprattutto, l’accusa di razzismo, anche verso il piccolo Archie. Nell’attesa intervista con Oprah Winfrey, Harry e Meghan Markle hanno davvero sparato ad alzo zero sulla monarchia britannica. Tanto che per il Times «qualsiasi cosa la famiglia reale si aspettasse dall’intervista, è stato peggio».
Da Harry e Meghan un concentrato di veleni
L’intervista è stata un concentrato di veleni e lamentele, offerte dal volto glamour di una Meghan avvolta in un abito Armani da oltre 3mila euro e “confortata” da un braccialetto tennis da quasi 20mila euro appartenuto a Lady Diana. L’obiettivo, del resto, era quello: far aleggiare su tutto l’ombra della “principessa triste”, tirata direttamente in ballo quando nel colloquio è intervenuto anche Harry. «Credo che mia madre si sentirebbe molto arrabbiata e triste per come è andata a finire», ha detto il principe, rivelando che solo grazie all’eredità di Lady D. ha potuto garantire alla propria famiglia «la sicurezza e la protezione» altrimenti negata da Buckingham Palace.
La pretesa di presentarsi come una novella Lady D.
Meghan, del resto, ha lamentato di essere stata lasciata sola a fronteggiare le difficoltà con la vita di corte; essere stata liquidata frettolosamente, in nome del «bene dell’istituzione», anche quando ha pensato al suicidio; di aver sofferto enormemente per gli attacchi della stampa, senza che questo suscitasse un’attesa reazione da parte della Firm, la ditta, come viene chiamata la famiglia reale. Insomma, Meghan si è presentata come una novella Diana, che però, insieme alla sua vendetta, insieme al suo personale “revenge dress”, non a caso di quel nero così inviso ai protocolli di corte, sta avendo il suo lieto fine, sottolineato dall’ambientazione solare, bucolica del giardino milionario di Santa Barbara in cui l’intervista è stata girata e suggellata dal prossimo arrivo di una femminuccia.
L’intervista pagata tra i 7 e i 9 milioni di dollari
Harry e Meghan hanno rivelato il sesso della nascitura all’amica Oprah, alla quale la Cbs avrebbe pagato tra i 7 e i 9 milioni per l’intervista. Soldi, ci hanno tenuto a far sapere gli uffici stampa, di cui i Sussex non hanno beneficiato. Non direttamente, almeno. Perché, come hanno fatto notare diversi osservatori, l’intervista «bomba» avrà certamente un ritorno di immagine e quindi anche economico per i duchi.
Lo strappo giustificato con le angherie al piccolo Archie
Harry ha demolito l’immagine del padre, che ha «smesso di rispondergli al telefono», e della sua famiglia, che «mi ha letteralmente tagliato fuori da punto di vista finanziario». Un problema, hanno sottolineato i Sussex, per la propria sicurezza e per quella di loro figlio. Archie, hanno detto, non ebbe il titolo di principe non per loro scelta, ma perché gli fu negato e questo significava anche negargli la protezione che spetta alle Altezze reali. «La famiglia reale non voleva che mio figlio fosse principe o ricevesse protezione», ha sostenuto Meghan. Dunque, la crudeltà del palazzo metteva a rischio la vita del bambino. Ma non solo, lo additava con curiosità razziste prima ancora che nascesse. Quando Meghan era incinta, ha raccontato lei stessa, c’erano «preoccupazioni e conversazioni su quanto scura potesse essere la sua pelle alla nascita». Un’affermazione che ha fatto strabuzzare gli occhi alla Winfrey, paladina del Blm.
Le frecciate, edulcorate, a Kate
Con quella che appare una mossa piuttosto furbesca, in un colloquio comunque tutto pieno di sottigliezze, Meghan si è però guardata bene dall’attaccare sia la Regina, «sempre meravigliosa con me», sia Kate. Anzi, alla cognata ha voluto riservare anche una forma di difesa. «Kate è una brava persona. In definitiva, se ami me non è necessario odiare lei e se ami lei non è necessario odiare me», ha detto Meghan, non senza aver però rivelato che in occasione del famoso litigio prima del suo matrimonio era stata la duchessa di Cambridge a far piangere lei e non viceversa come avevano raccontato i giornali. Il tentativo di fare salvi dai veleni i due membri più amati della famiglia reale, però, non ha risparmiato Meghan dalla furia dei britannici.
L’ira dei britannici: «Vuole solo attenzione e soldi»
«A Meghan importa solo dell’attenzione e del denaro», è stato uno dei commenti che impazzano in queste ore su Twitter. E nel Regno Unito ora si leva forte la richiesta di togliere ai Sussex anche il titolo di duchi. «Lei e Harry hanno bruciato i ponti con la famiglia reale», scrive poi The Sun, citando la circostanza come un timore delle fonti vicine al Palazzo. Che, viene detto, sarebbe molto irritato. Reazioni ufficiali, però, non se ne attendono.
Ma c’è anche chi abbocca
«Non credo che il Palazzo si precipiterà a rilasciare dichiarazioni su punti specifici», ha detto Charles Anson, ex addetto stampa della Regina, chiarendo che «all’interno della famiglia reale non c’è nessuna vena di razzismo» e di ricordare personalmente che all’epoca delle nozze di Harry ci fu «enorme sentimento di accoglienza nei confronti di Meghan e per il loro matrimonio». Ma c’è anche chi ha “abbocato”. Per la deputata laburista, Kate Green, “se vi sono accuse di razzismo, mi aspetto che siano trattate dal palazzo con la massima serietà e vi sia una piena indagine».