La favola si arrende al mostro: il coronavirus. Disneyland Paris riapre come centro vaccinale
La favola si arrende al mostro: il coronavirus. Disneyland Paris riapre come centro vaccinale. Il mega-parco si trasforma da cittadella del sogno a struttura baluardo contro l’incubo della pandemia. La notizia è di quelle che non passa certo inosservata: Disneyland Paris potrebbe riaprire presto. Ma non come fabbrica della magia in cui far sguazzare, adulti e bambini, nel sogno affidato a principi, principesse, orsetti golosi e topi detective. Ma come centro vaccinale in cui provare ad assestare almeno un colpo al virus, orco malvagio che ha stregato il mondo infettato da un sortilegio letale e distruttivo. Niente castelli da favola o tane accoglienti in cui rifugiarsi, insomma. Ma la carica vitale e fiabesca di fate e pirati messa a disposizione del popolo parigino per provare a sconfiggere il grande nemico dei nostri tempi: il coronavirus. Ossia: dove l’Europa fallisce, entra in campo Euro Disney…
Disneyland Paris riapre come centro vaccinale
Un mostro invisibile che si insinua nelle cavità respiratorie e infetta. Ammala. Uccide. E che, per provare ad arginare, ora l’Eliseo prova a schierare un esercito di vaccinatori, pronti a farsi strada tra fontane e alte torri trasformate per l’occasione in baluardi contro il contagio pandemico. Dunque, dopo le divinità istituzionali a cui tutto il mondo si è rivolto per fronteggiare questo microrganismo misterioso che attacca l’uomo fin nei gangli connettivali del suo sistema, Parigi si gioca la carta di Disenyland Paris, ri-attrezzato per poter riaprire preso come mega centro-vaccinale. Che, privato di “normali” visitatori. Svuotato da bambini a caccia di streghe e da famiglie in cerca di magia, metterà a disposizione spazi sconfinati riadattati alla bisogna per contribuire ad accelerare la campagna di vaccinazioni contro il coronavirus.
L’indiscrezione da “Le Parisien”: il parco da cittadella del sogno a struttura contro l’incubo
Secondo Le Parisien, dall’inizio di aprile i vaccini potrebbero essere somministrati infatti anche all’interno del Disney’s Newport Bay Club Hotel. Ogni giorno, ha scritto il giornale, in uno spazio di duemila metri quadrati si potrebbero vaccinare fino a un migliaio di persone. Anche Le Point ha scritto di aver avuto conferma dell’apertura ad aprile del centro vaccinale nel centro congressi dell’albergo. I dettagli del progetto, a partire dalla data di apertura, resterebbero però in fase di definizione. Secondo Le Parisien, a garantire le operazioni, dovrebbero essere una quarantina di pompieri e personale mobilitato dal Grand Hôpital de l’Est Francilien (Ghef) con il supporto dell’Agenzia regionale della sanità.
Spazi e navette riadattati all’immunizzazione e ai vaccinatori
Dunque, Disneyland Paris, chiuso dal 30 ottobre. Il mega parco divertimento, come i tempi aggiornati alla pandemia impongono, chiuso e da tempo. E di cui lo scorso 12 marzo le autorità hanno rinviato sine die la riapertura, starebbe per riaprire i battenti. Mettendo a disposizione il suo articolato complesso che consta di molteplici spazi, divisi in zone commerciali e alberghiere. Un’area sconfinata che, oltre ai due Parchi tematici (il Parco Disneyland e il Parco Walt Disney Studios), include 7 hotel tematici Disney per un totale di oltre 5.800 stanze (con un’aggiunta di più di 2.700 stanze gestite da Hotel Associati e Selezionati). Due centri congressi e un campo da golf.
Principesse e fate in soffitta: largo a camici e mascherine
Un terreno che, a cielo aperto, ospita inoltre il Disney Village, uno dei quartieri un tempo destinati al “divertimento”, più grandi della regione dell’Ile-de-France. Con più di 30.000 m2, Disney Village offre ristoranti tematici, negozi e un cinema multisala. Pensato anche per lunghe soste, infatti, il Disney Village è anche il posto dove poter trascorrere la serata dopo la chiusura dei parchi. Oltre ai 7 hotel a tema in stile Disney, su quell’area insistono infatti anche molti altri hotel consigliati e affiliati nei pressi del parco. Collegati con navetta gratuita, a svariate strutture ricettive di Val d’Europe, raggiungibili in treno e a una sola stazione da Marne-de-la-Vallée-Chessy Parc Disneyland. Un’area che, sottoposta alla prevenzione, messi in soffitta costumi e scenari fiabeschi, si adatterà a camici e mascherine. All’esercito di vaccinatori pronti a sconfiggere l’ultimo mostro che la storia reale ha sguinzagliato.