Le Sardine in piazza per Zingaretti domani a largo del Nazareno: cade la maschera
Arrivano i rinforzi per Nicola Zingaretti. Domani alle 12 a Largo del Nazareno manifestazione delle Sardine per solidarietà col segretario dimissionario. O, meglio, per allargare la discussione oltre le stanze di vertice. Dopo mesi e mesi di silenzio questo è il primo atto politico di un movimento che si dichiarava apartitico e che invece era legato a doppio filo con i dem.
Le frottole di Mattia Santori e sodali: non erano apartitici?
Il comunicato fa chiarezza su tutte le frottole che Mattia Santori e i suoi sodali hanno propinato agli italiani: le Sardine si sentono parte del Pd e vogliono determinarne le scelte future.
“Non ci andremo come Sardine – spiegano gli organizzatori – ma come semplici cittadine, attivisti, militanti di altri partiti, disoccupati, antifasciste, femministe, pensionati e disillusi. C’è una nuova sfida politica che ci attende e serve un nuovo colpo di reni. Frammentati non si va da nessuna parte, insieme possiamo spostare montagne”.
Le Sardine: portiamo il partito in mare aperto…
“Se il partito non è capace di essere il perno della ricostruzione, può almeno favorirla. Senza forze fresche non si cambia l’inerzia del giorno. C’è una pandemia in atto non è più tempo per la politica da social e tra vent’anni vogliamo poter dire che almeno ci abbiamo provato”.
L’iniziativa si chiama Occupy Nazareno
L’èiniziativa si chiama Occupy Nazareno e si ispira all’Occupy Pd che nel 2013 portò i giovani indignati del partito a occupare le sedi locali dei democratici per dissentire dalla linea dell’allora leader Pier Luigi Bersani che aveva candidato Franco Marini al Quirinale.