Ristorante Berton – Milano
Ristorante Berton
Via Mike Bongiorno, 13 – 20124 Milano
Tel. 02/67075801
Sito Internet: www.ristoranteberton.com
Tipologia: ricercata
Prezzi: 2 piatti 90€, 3 piatti 130€, entrambi escluso i dolci
Giorno di chiusura: Lunedì e Sabato a pranzo, Domenica tutto il giorno
OFFERTA
Friulano di nascita e milanese di adozione, Andrea Berton ha iniziato la sua avventura culinaria nella brigata di Gualtiero Marchesi diversi anni fa. Dopo l’esperienza del Trussardi alla Scala e l’apertura di Dry Milano Cocktail & Pizza insieme a dei soci, nel 2013 ha creato il suo ristorante nel cosmopolita quartiere di Porta Nuova. La carta prevede diversi percorsi degustazione che vanno da 130 a 160 euro, oltre a due formule che permettono di scegliere 2 o 3 piatti (salati) dai vari menù al prezzo di 90 e 130 euro. Il degustazione più interessante è sicuramente “Il Brodo”, con tutte le portate che sono caratterizzate da un brodo (non solo nel senso classico del termine) coinvolto direttamente o meno nella preparazione, come nel caso del brodo di zucca composto da della zucca tagliata a fettine sottili, uno scampo appena scottato solo da un lato, del couscous croccante e del brodo di zucca versato sopra a completare l’ottimo piatto. Dal menù “Porta Nuova” abbiamo invece assaggiato dei freschissimi gamberi rossi di Sicilia con amaranto croccante, olio di oliva taggiasca e sorbetto alla barbabietola. Buono ma non convincente del tutto lo spaghetto con colatura di alici, salsa alla nocciola e alice arrostita, dove purtroppo il sapore della nocciola prevaleva sul resto. Preparazione al tavolo per il merluzzo in due servizi: nel raviolo di patate e brodo dello stesso pesce e nel filetto cotto per qualche minuto su una piastra rovente e poi aromatizzato al timo, il tutto servito su una salsa di zafferano che però ne copriva leggermente il sapore. In chiusura, dopo un fresco pre-dessert a base di frutto della passione e vaniglia, abbiamo assaggiato un dolce goloso e per nulla stucchevole: l’uovo di yogurt e mango, con una presentazione davvero scenica in quanto è la riproduzione fedele di un uovo alla coque, con il guscio fatto di burro di cacao e cioccolato bianco (da rompere al centro), l’albume di yogurt e il tuorlo appena morbido di mango. In chiusura un caffè aromatico e dalla crema densa e persistente.
AMBIENTE
Le grandi vetrate lasciano intuire gli interni della sala attraverso un gioco di trasparenze dovuto alle tende, l’arredo è curato ed elegante, con i tavoli lasciati nudi, bei tovaglioli di stoffa e stoviglie di design. Per gli incontri di lavoro c’è pure una saletta riservata posizionata in fondo al locale.
SERVIZIO
Cortese e asciutto nei modi.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net