Roma, stupro a Villa Gordiani. Una 22enne è stata violentata in pieno giorno mentre faceva jogging
Ancora violenze a Roma. Con l’ultimo episodio di stupro a Villa Gordiani si allunga il triste elenco di reati, violenze sessuali, pestaggi, crimini nella Capitale. Complice il degrado, non solo delle periferie, e l’assenza di vigilanza e sicurezza.
Roma, ragazza violentata a Villa Gordiani
Una ragazza di 22 anni è stata violenta a villa Gordiani, quartiere Prenestino di Roma. Secondo il racconto della vittima, stava correndo nel parco del Prenestino quando, nell’area compresa fra il centro anziani e l’area giochi, è stata sorpresa alle spalle da un uomo. Che le avrebbe messo una mano sulla bocca. Per evitare che potesse chiedere aiuto. Poi avrebbe abusato sessualmente di lei. Una volta consumata la violenza, l’aggressore si è dato alla fuga.
L’uomo si è dato alla fuga, la vittima in ospedale
La richiesta di soccorso alle forze dell’ordine è arrivata poco prima delle 8. Sul posto si sono precipitate le volanti e gli agenti della Squadra Mobile della Questura. E hanno interdetto l’area verde. Nella speranza di rintracciare tracce lasciate dall’aggressore. Che subito dopo l’aggressione si è dato alla fuga. La 22enne sotto choc è stata portata dall’ambulanza del 118 all’ospedale Pertini.
A Roma est è caccia allo stupratore
A Roma est ora è caccia allo stupratore. Le prime ricerche della polizia però hanno dato esito negativo. Villa Gordiani, tra largo Preneste e il quartiere di Centocelle, è un’area molto frequentata. Tristemente nota per episodi quotidiani di microcriminalità. Tanto che il prefetto di Rona ha convocato un tavolo per la sicurezza. Da qui la promessa di controlli più intensi nel quadrante est della Capitale. Dal Pigneto alla Marranella, passando per le zone di Torpignattara e Malatesta.