Strage in Colorado: il killer è un islamico di origine siriana. Figuraccia di Obama e della Harris (video)
La polizia Usa ha identificato l’autore della strage in un supermercato del Colorado. Si chiama Ahmad Al Aliwi Alissa, ha 21 anni, ed è un musulmano nato in Siria. Sulla vicenda, in queste ore, anche in tv si è acceso il dibattito contro la propaganda dem. In particolare, tra gli elettori repubblicani, sta spopolando il video del conduttore di Fox News Sean Hannity, che ha denunciato l’ipocrisia e il razzismo contro i bianchi dei media liberal. Un intervento che sembra adatto anche ai nostri media e alla sinistra italiana.
Hannity ha chiamato in causa i media e gli esponenti politici dem. “Hanno politicizzato la strage di lunedì, prima precipitandosi alla conclusione che era stata eseguita da un uomo bianco. Poi, passando ad attaccare la legge sulle armi dopo che l’autore della strage era stato identificato come un musulmano nato in Siria”.
La nipote di Kamala Harris: “Basta con questi bianchi suprematisti”. Ma era un islamico
“Purtroppo – ha detto Hannity – molti a sinistra vogliono usare questo orribile evento per scopi politici. Pochi minuti dopo la sparatoria, senza sapere nulla, molti sono tornati su Twitter, come al solito prevedibilmente sparando sentenze. In un tweet ora cancellato, la nipote adulta del vicepresidente Kamala Harris ha twittato: “Gli uomini bianchi violenti sono la più grande minaccia terroristica per il nostro paese!” Un giornalista di Deadspin ha scritto: “Sono davvero stanco che la vita delle persone dipenda se un uomo bianco con un AR-15 stia passando una buona giornata o no”. Un redattore di USA Today ha risposto: “È sempre un uomo bianco arrabbiato. Sempre.” Potrei andare avanti e avanti con Tweet proprio come questo”, prosegue il giornalista della Fox.
Il killer della strage in Colorado non è bianco e cade il teorema della sinistra
“Ma ora che l’assassino è stato identificato, un musulmano nato in Siria, la sinistra è semplicemente passata a un’altra tattica politica. Ora l’isteria collettiva si è concentrata sul controllo delle armi. Chuck Schumer (un senatore dem ndr) ha promesso di portare nuove restrizioni sul controllo delle armi al Senato. Joe Biden, ora ha promesso di vietare i cosiddetti fucili d’assalto”. Il giornalista annovera tra i protagonisti della figuraccia anche Barack Obama, che “è intervenuto chiedendo nuovi divieti di armi. E, naturalmente, la folla dei media, si è accodata”.
Nessuno tra i giornalisti liberal si è più appassionato, invece, all’identità dell’attentatore e alle motivazioni del gesto (i sospetti di fondamentalismo). Più o meno come accade in Italia.