Al macero negli Usa la biografia di Philip Roth. Un altro frutto indigesto della cancel culture
Finisce al macero l’annunciato volume bestseller “Philip Roth: The Biography” dopo che l’autore Blake Bailey è finito sotto accusa per molestie sessuali e stupri. La clamorosa decisione è arrivata dalla casa editrice statunitense W.W. Norton, che si è anche impegnata a donare l’importo dell’anticipo del libro di Bailey a organizzazioni impegnate nella lotta contro la violenza sessuale.
La biografia era uscita lo scorso 6 aprile
L’editore della biografia di Philip Roth (1933-2018) – uscita negli Usa lo scorso 6 aprile, molto attesa e ampiamente discussa perché autorizzata dal grande scrittore e frutto di anni di colloqui – sta ritirando il libro dai negozi e ha messo fuori stampa il volume “con effetto immediato”, così come l’altro volume di Bailey pubblicato da W.W. Norton nel 2014, “The Splendid Things We Planned”.
L’autore, Blake Bailey, è accusato di aggressioni sessuali
Bailey sarà libero di cercare “altrove un nuovo editore, se lo desidera”, ha fatto sapere un portavoce di W.W. Norton, annunciando anche l’intenzione di corrispondere l’importo dell’anticipo del libro di Bailey a “organizzazioni che combattono contro le molestie o le aggressioni sessuali e lavorano per proteggere le vittime”.
“Philip Roth: The Biography” è balzata subito nella classifica dei libri più venduti e la settimana scorsa due ex studentesse e una dirigente editoriale hanno denunciato aggressioni sessuali da parte di Bailey, che è stato rapidamente abbandonato dalla sua agenzia letteraria, la Story Factory, mentre Norton ha annunciato che avrebbe sospeso la pubblicazione e la pubblicità mentre esaminava le accuse.
Philip Roth lo aveva scelto come suo biografo ufficiale
Bailey, il cui libro Roth è uscito all’inizio di aprile, ha negato qualsiasi accusa. Il suo avvocato, Billy Gibbens, ha condannato la decisione dell’editore e ha fatto notare che il libro è ancora in vendita all’estero. “W.W. Norton ha preso la drastica decisione unilaterale di ritirare le copie della biografia sulla base di accuse false e infondate Bailey”. Bailey, già autore delle biografie di Richard Yates e John Cheever, era stato scelto da Philip Roth nel 2012 come suo biografo ufficiale.