Chiara Ferragni entra nel cda di Tod’s. E lancia le sue ciabatte da mare da 200 euro: il web insorge
Chiara Ferragni inarrivabile: le sue ciabatte da mare. Ops, i suoi nuovi sandali, proposti a un prezzo che lascia senza fiato lanciati, e accolti tra le polemiche, sul web. Chiara Ferragni inarrestabile: l’influencer, o come ama definirsi, l’imprenditrice digitale, mette a segno colpi su colpi. E nelle stesse ore in cui la Tod’s la nomina membro del cda dell’azienda, lancia l’ultima creazione imprenditoriale della sua linea Chiara Ferragni Collection: i sandali da mare. Ma il prezzo è da capogiro. Praticamente inaccessibile ai più. E sui social infuria la bufera…
Chiara Ferragni lancia le sue ciabatte da mare a un prezzo da capogiro. E il web insorge
Già, perché un sandalo, per quanto a doppia fascia ma in tessuto sintetico rosa. E con tanto di logo in metallo dorato sulle fascette e suola in gomma, per quanto Made in Italy non può costare 199 euro. Eppure, stando all’accoglienza entusiastica dimostrata a suon di post e commenti dai proseliti del rito Ferragnez, l’influencer avrebbe fatto centro ancora una volta. Con un’idea riciclata: i sandali da mare richiamano molto da vicino lo stile “Birkenstock”. Un design già visto. Non a caso molti utenti commentano: «Sembrano i sandali di una volta». E un successo comunque annunciato e garantito dalla firma in calce al lancio. Anche se sono parecchi, in queste ore, i follower che non apprezzano il nuovo articolo del brand, e postano: «Stupendi, ma costano un po’». O anche: «Questi non mi convincono»…
Chiara Ferragni, il prezzo delle ciabatte da mare lascia senza fiato: e i follower storcono il naso
E sì che per il suo target di riferimento non si parla certo di un pubblico di nicchia. L’imprenditrice digitale, il cui solo profilo Instagram ha superato i 23 milioni di follower, è notoriamente seguita e coccolata da milioni di seguaci in tutto il mondo, considerata una delle icone del mondo social. Uno dei quei Re Mida in gonnella che qualunque cosa faccia arriva a ricoprirla di oro. Complice una tempistica fortunata e un matrimonio combinato, ma riuscitissimo, tra vita personale (“privata” proprio non si può dire) e attività professionale intestate a un business tra i più fecondi e remunerativi dell’era digitale. E così, Chiara Ferragni, debutta con baby Key nella musica mentre lancia il nuovo spot di una linea per capelli che la vede testimonial pubblicitaria. Sforna film e progetti. Partorisce la sua secondogenita e un minuto dopo posta la sua collezione primaverile per bimbe. Lancia l’ultimo nato del suo brand, il sandalo appunto, e arriva la notizia della blasonata nomina nel cda della Tod’s. Una ulteriore promozione sul “campo” che lo stesso Diego della Valle, ad dell’azienda, ha commentato.
Chiara Ferragni, dai sandali alla nomina a membro del cda di Tod’s
Dichiarando: «Mi fa molto piacere che Chiara Ferragni sia entrata nel cda di Tod’s. La conoscenza di Chiara del mondo dei giovani sarà sicuramente preziosa. Inoltre, insieme, cercheremo di costruire progetti solidali e di sostegno per chi ha più bisogno, sensibilizzando e coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni in operazioni di questo tipo». Già, perché oltre che manager, la poliedrica Chiara è, insieme al marito, anche un deus ex machina della beneficenza. Già punto di riferimento dell’ex premier Conte che convocò lei e il marito come spin doctor per incentivare l’utilizzo delle mascherine. Oltre che punto di riferimento di capitani d’impresa di lungo corso che si rivolgono a lei per “sensibilizzare” e “coinvolgere” le nuove generazioni, prede ambite del business sul web. In tutti i campi.
La foto dei sandali dal sito di Chiara Ferragni.