Ciro Grillo e l’inchiesta. L’avvocato se ne va e sbatte la porta. E la Procura valuta il revenge porn
Ciro Grillo e l’inchiesta. Ogni giorno escono fuori nuovi particolari. Oggi si apprende che l’avvocato di Vittorio Lauria, uno dei tre ragazzi indagati di stupro di gruppo con il figlio di Grillo, ha lasciato l’incarico: “Ho rinunciato al mandato per divergenze con il mio assistito sulla condotta extraprocessuale da tenere, specie in processi come questo”, ha spiegato Paolo Costa secondo quanto ricostruisce Libero.
Ciro Grillo, lascia l’avvocato dell’amico Vittorio Lauria
L’avvocato non avrebbe gradito l’intervista che Lauria ha fatto domenica 25 aprile a Non è l’Arena, il programma condotto da Massimo Giletti su La7 . Lauria nell’intervista sosteneva che la ragazza aveva bevuto la vodka “per sfida” e non perché costretta e che il rapporto era stato consenziente. “Si vede comunque che la ragazza sta, uno, benissimo e, due, che comunque noi non costringiamo niente”, aveva dichiarato.
La versione sulla bottiglia di vodka
Quanto alla bottiglia di vodka, Lauria aveva dato la sua versione: “E’ proprio lei che l’ha presa, da sola e per sfida, come noi comunque abbiamo detto ai pm, perché è stato proprio così. Per sfida lei l’ha bevuta tutta, ‘gocciandola’, ma non era tanta, era un quarto di vodka, non lo so adesso. Però comunque proprio lei da sola perché noi non riuscivamo a berla e lei per sfida ha detto ‘dai che ce la faccio’ e se l’è bevuta”. Evidentemente il legale non era d’accordo con questa comparsata nel gran teatro sull’inchiesta che proprio Beppe Grillo ha inaugurato con il suo video.
Ciro Grillo, l’accusa di revenge porn
I pm di Tempio Pausania stanno intanto valutando l’accusa di revenge porn a carico di Ciro Grillo e dei tre amici già indagati per lo stupro di gruppo. Accusa cui si aggiunge quella di violenza sessuale per le foto che ritraggono gli indagati mentre accostano i genitali al volto dell’amica della presunta vittima, che dormiva. E poi c’è il fatto che stanno circolando frammenti del video con la scena di sesso di gruppo che un’amica di Ciro Grillo, sempre allo show di Giletti, afferma di avere visionato.
La famiglia della ragazza indignata per i frammenti del video che circolano
Particolare che ha indignato la famiglia della ragazza che ha denunciato lo stupro che accusa: “Il corpo di nostra figlia usato come trofeo. E’ qualcosa che ci riporta a un passato barbaro che speravamo sepolto insieme alle clave. Confidiamo nel fatto che tutto questo fango sarà spazzato via facendo emergere la verità. Agiremo contro chi partecipa a questo deplorevole tiro al bersaglio”.