Covid, Pregliasco fa il menagramo e ci getta nello sconforto: quando finirà tutto? Almeno tra 2 anni

19 Apr 2021 20:09 - di Prisca Righetti
Covid Pregliasco finirà tutto tra 2 anni

Covid, la previsione di Pregliasco getta nello sconforto: quando finirà tutto? Tra 2 anni a partire da adesso. Ci toccano ancora varianti, adattamento dei vaccini alle variazioni del virus, e convivenza endemica col vettore patogeno. E allora, alla fatidica domanda che gli rivolgono i conduttori di Un giorno da pecora su Rai Radio1 che lo ospita, il virologo risponde con l’avvilente previsione.

Covid, la fosca previsione di Pregliasco: finirà tutto tra 2 anni almeno

«Quando sarà tutto finito? Tra qualche anno, direi due anni da adesso». Il pronostico sulla conclusione della pandemia di Covid-19 di Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano, getta nello sconforto. del resto, spiega l’esperto spesso ospite anche in tv, «dovremo adattare i vaccini alle varianti». Affrontare una  «convivenza endemica, con un piccolo numero di casi». Insomma, pagare ancora un prezzo a virus e pandemia che, si spera, sarà comunque decisamente meno esoso di quanto versato finora. L’associazione con le imminenti riaperture, allora, scatta spontanea. E lo stesso dicasi per la domanda sul prossimo ritorno a un minimo di normalità.

E sulle riaperture: «Ci sarà un prezzo da pagare di cui tenere conto»

Riguardo alle riaperture, dunque, Pregliasco auspica che «saranno irreversibili. Ma – anche in quel caso, aggiunge il virologo – ci sarà un prezzo da pagare di cui tenere conto. Il rischio zero non si può avere. Qui si è dovuta fare una sintesi. Ma mi rendo conto che dopo un anno di chiusure non ce la si fa più». Eppure, pur tenendo conto della pazienza dei cittadini, ormai arrivata ai minimi termini, Pregliasco incalza: «Potrebbe esserci un rigurgito in salita nel numero dei casi. In Sardegna abbiamo visto com’è andata… Si sono bruciati una zona bianca in tre settimane»… Insomma, riscontri e dati a disposizione del virologo non sono rassicuranti. Tanto che, in conclusione del suo intervento, l’esperto aggiunge un ulteriore monito. «Riaprire è una scelta che farà pagare un prezzo – ribadisce – non stabilito però. E che spero non alto. Dipende da come attueremo i protocolli. C’è rischio che alcune regioni tornino rosse dopo qualche tempo». tavolozza a parte, insomma, per Pregliasco la situazione sembra proprio nera...

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *