Grosseto, immigrati senza mascherina deridono i carabinieri e li sfidano con tono da “padroni”
Momenti di forte tensione a Grosseto. Ancora una volta protagonisti negativi sono gli immigrati. Il tutto, a pochi giorni dalle polemiche scoppiate in seguito all’aggressione ai piedi dell’Amiata, nei confronti di un cittadino marocchino da parte di tre stranieri che abitavano ad Arcidosso Nel corso dei controlli anti.Covid i carabinieri hanno individuato alla stazione ferroviaria un gruppo di giovani immigrati. Erano senza mascherina e in assembramento. Gli uomini in divisa hanno intimato agli stranieri di distanziarsi e di indossare il dispositivo di protezione. Ma immediatamente hanno capito che non sarebbe stato facile.
Grosseto, il tono di sfida degli immigrati
I giovani immigrati, infatti, di tutta risposta hanno iniziato a deriderli, con un atteggiamento provocatorio. E hanno risposto con tono di sfida. Come se fossero i “padroni” della zona. La situazione stava per degenerare. I carabinieri allora hanno controllato i documenti e hanno accertato che tre stranieri – tra i 20 e i 25 anni – erano irregolari. Di nazionalità tunisina, alcuni avevano già precedenti in materia di immigrazione.
Uno di loro denunciato perché irregolare
Al termine i militari hanno portato due di loro alla Questura di Grosseto per regolarizzare la loro posizione,. Hanno invece denunciatoil terzo perché cittadino irregolare senza permesso di soggiorno. Tutti sono stati sanzionati per non aver indossato le protezioni individuali.