Il rapper DMX colpito da un attacco cardiaco: versa in gravissime condizioni (video)
DMX, rapper e attore americano, versa in gravissime condizioni in ospedale a seguito di un infarto. A dirlo, riporta la Bbc citando Tmz, è il suo avvocato Murray Richman. Il legale ha affermato di non sapere se l’attacco cardiaco sia stato causato da un’overdose. Il 50enne, il cui vero nome è Earl Simmons, è stato portato all’ospedale di White Plains, New York, venerdì sera tardi. Sempre secondo quanto ha dichiarato Richman, è circondato dalla sua famiglia.
DMX, minima attività cerebrale
Al momento del ricovero, DMX «era in vita», ha detto ancora l’avvocato. «Gli è stato tolto il supporto vitale e sta respirando da solo. Ma c’è una minima attività cerebrale», ha detto ancora. Come riporta la Bbc, DMX ha combattuto pubblicamente l’abuso di sostanze per anni e ha trascorso diversi periodi in riabilitazione. Icona dell’hip-hop, ha collaborato con artisti come JAY-Z, Ja Rule, Eve e LL Cool J oltre ad apparire in diversi film.
I problemi di tossicodipendenza
Il rapper non ha mai nascosto in passato di avere avuto problemi di tossicodipendenza. Ed è stato ricoverato in rehab per due volte. Nel 2019 ha cancellato una serie di live show per entrare in una clinica di riabilitazione per abuso di sostanze stupefacenti. Aveva scontato un anno di reclusione per frode ed evasione fiscale. Altri musicisti e rapper hanno riportato sui social la triste notizia condividendo le loro preghiere e il loro sostegno. Tra questi Missy Elliott e Ja Rule.
Dagli anni ’90 DMX sulla scena rap
DMX — che sta per Dark Man X — è entrato per la prima volta sulla scena rap alla fine degli anni 90. Il suo primo album è It’s Dark and Hell is Hot (1998). L’anno dopo ha inciso … And Then There Was X, il suo album più venduto e certificato 5 volte multiplatino. DMX ha pubblicato in totale sette album e ottenuto tre nomination ai Grammy. Due per la migliore performance solista rap e una per il miglior album rap. È considerato come uno degli artisti rap più influenti di sempre.