La rabbia di Aurora Ramazzotti: “Non sono un cane, mi umiliano i fischi degli uomini per strada” (video)

2 Apr 2021 8:36 - di Marta Lima

“Non mi aspettavo commenti così offensivi, specie da parte di donne”. Aurora Ramazzotti, figlia di Eros e di Michelle Hunziker, parla del video diffuso sui social nel quale ha denunciato il cosiddetto ‘cat calling’, quel fenomeno per cui le donne vengono fischiate per strada e apostrofate con commenti sessisti, e per il quale ha ricevuto numerose critiche, perfino di parte femminile. “Mi è sembrato giusto farlo – spiega al Corriere della Sera – perché tante donne non hanno la forza di reagire a quella che ormai è una prassi considerata normale. Ma quelli che fischiano, o che dicono di peggio, non sanno che cosa si prova. Paura, umiliazione”.

Aurora Ramazzotti contro il maschilismo per strada

I commenti degli ‘hater’ le fanno male più del solito, racconta la Ramazzotti, figlia di Eros e di Michelle Hunzinker,  “perché a intervenire sono state anche le donne. E poi perché alcuni commenti lasciano intendere che il ‘cat calling’ ‘te lo devi meritare’ – come fosse un complimento – che non sono abbastanza bella per un fischio per strada o un commento sessista. Sono cresciuta con una certa consapevolezza e so bene che ci sono delle donne che evitano persino di prendere i mezzi pubblici per paura delle molestie. Io penso di saper distinguere una frase gentile, un complimento, da una forma di molestia verbale. Certo, ci sono molestie molto più pesanti, per non parlare delle aggressioni e della violenza fisica, però io agli uomini dico: mettetevi nei panni di una donna che sta camminando da sola per strada o sta correndo in un parco deserto. Come pensate che possa reagire quando voi fischiate e richiamate la sua attenzione come se fosse un cane? Ci sono donne che hanno smesso di vestire come vogliono per non attirare sguardi imbarazzanti”.

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