
Radio University,”Riaprire subito per non morire di crisi”: l’appuntamento di domenica 11 aprile
L’appuntamento è per domenica 11 aprile, alle ore 11. Una nuova puntata di Radio University, la “voce libera” che contrasta il “politicamente corretto” e denuncia la situazione italiana attuale. Al centro dell’incontro, l’urlo disperato (“riaprire subito, per non morire di crisi”) di ristoratori, imprenditori e commercianti. Un urlo che sarà commentato da Ignazio La Russa, Walter Jeder, Matteo Bassetti, Marco Osnato e Augusto Sartori. La diretta sarà trasmessa sul sito del Secolo d’Italia.
Radio University, l’infettivologo Matteo Bassetti
Durante la puntata, il professor Matteo Bassetti, direttore del San Martino di Genova, partirà dall’intervista di pochi giorni fa a coffee break. E illustrerà il suo punto di vista su come la mancanza di controlli renda preferibile una riapertura delle attività in sicurezza: «Meglio andare in ristoranti controllati piuttosto che riunirsi a casa con le pizze o in piazza per l’aperitivo».
Campagna vaccinale a rischio
Con il professore si affronterà anche la questione della campagna vaccinale, della sua modifica in corsa, del timore degli italiani. Tutti elementi, questi, che rischiano di provocare ulteriori rallentamenti alle vaccinazioni, proprio nel momento in cui è fondamentale spingere ancora di più sull’acceleratore. Prenotazioni fissate da rinviare o cancellare, richiami per almeno 2 milioni e 300mila italiani da gestire, fasce d’età da riguardare. Il risvolto della vicenda Astrazeneca, giunge alla conclusione che il vaccino sarà prescritto per gli over 60 dopo esser stato consigliato per gli under 55 e poi esteso a tutte le classi di età, una presa in giro per i nostri connazionali che non sanno più che cappello mettersi, costringendo il governo a rivedere il piano vaccinale, già cambiato tre volte dall’inizio della campagna a dicembre.
Augusto Sartori in rappresentanza dei ristoratori italiani
Seguirà l’intervento di Augusto Sartori, consigliere regionale in Liguria per Fratelli d’Italia, nonché ex dj di Radio University e titolare di “Capo Nord”, ristorantino in riva al mare tra Santa Margherita e Portofino. In rappresentanza di tutti i ristoratori e proprietari di bar, messi in ginocchio da questa pandemia ed ulteriormente lesi dalle decisioni del nuovo Governo. Il tutto dopo una settimana di proteste e manifestazioni di ristoratori e commercianti. Interi settori di lavoratori e imprenditori si domandano: «Quali sono le evidenze scientifiche che nei ristoranti, nei pub, nei bar, nei negozi di abbigliamento (non essenziale) o nelle palestre possa diffondersi di più il virus, rispetto a uffici pubblici, mezzi di trasporto e supermercati o per assurdo in negozi di intimo?».
Radio University, Marco Osnato paladino di commercianti
Infine, Marco Osnato, imprenditore e deputato di Fratelli d’Italia, in qualità di responsabile del Dipartimento Commercio di Fratelli d’Italia, ci racconterà del suo incontro con i rappresentanti dei commercianti ambulanti che protestavano a Roma contro la decisione del sindaco Raggi di sospendere il rinnovo delle licenze, per procedere con l’applicazione della direttiva europea “Bolkestein”, e dell’iniziativa “Sos ristoratori”, promossa da Fratelli d’Italia, lo scorso febbraio, con l’obbiettivo di ottenere, dal Governo, un indennizzo, per i ristoratori, dopo le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.