Renzi d’Arabia pronto a trasferirsi a Dubai: Striscia sgancia l’indiscrezione bomba e ci scherza, ma…
Renzi d’Arabia pronto a trasferirsi a Dubai. Striscia la notizia sgancia l’indiscrezione bomba e ci scherza, ma in fondo… Così, mentre Ivan Scalfarotto si affretta a smentire un presunto disimpegno di Matteo Renzi cinguettando su Twitter: «Non vedo alcun disimpegno di Matteo sul progetto Italia viva anzi. Penso che le persone che credono negli stessi valori dovrebbero smettere di fare i derby su Twitter e sostenere le stesse battaglie», dal fronte del tg satirico di Canale 5 arriva l’ultima indiscrezione. Un’anticipazione? Che alimenta i dubbi sulle trasferte negli Emirati arabi dell’ex premier. Sempre più in odore di trasloco tra sceicchi, emiri e principi sauditi. Tra le dune del deserto e i grattacieli di Dubai…
Renzi d’Arabia pronto a trasferirsi a Dubai: Striscia rivela indiscrezioni non confermate
Dunque, nella puntata di ieri il Tg satirico ha sganciato la bomba. E nell’etere deflagrano ancora oggi indiscrezioni non confermate ma, se ritenute attendibili, davvero clamorose. Rumors che, per quanto non confermati, si rifanno alle voci che danno Matteo Renzi talmente colpito dal “Rinascimento arabo” da voler abbandonare la politica italiana e il suo partito Italia Viva, che dalla nascita ad oggi non riesce a decollare. E allora, vuoi i compensi remunerativi di cui Renzi d’Arabia potrebbe avvalersi (di cui Le Iene hanno dato conto in quanto membro della fondazione saudita Future Investment Initiative). Vuoi le criptiche spiegazioni date dal diretto interessato sulle sue trasferte considerate da cronisti, detrattori e avversari politici delle vere e proprie «scorribande affariste». Ieri Michelle Hunziker, per quanto sottovoce, prova a tirare le somme: e il risultato darebbe il Renzi conferenziere quotato dai bookmakers tra le dune del deserto e i grattacieli di Dubai. Un panorama in cui risulta ormai di casa e non da ieri…
Striscia sgancia l’indiscrezione bomba e ci scherza su, ma in fondo…
Non solo. Come riporta in queste ore il sito di Libero che rilancia lo scoop, «il tg satirico di Canale 5 fondato e diretto dall’ineffabile Antonio Ricci non si limita al pissi-pissi. Ma tira fuori anche le prove video». Prove non proprio ineffabili, ma decisamente beffarde. Così, a conferma dell’addio imminente, Striscia chiama in causa il nemico di lungo corso di Renzi: Massimo D’Alema, sorpreso in un momento di euforia tersicorea. Gerry Scotti smaschera subito le carte in tavola: il protagonista del video lanciato dalla collega di conduzione è un «Falsooooo», e ritrae un sosia intento a recitare. Ma il dubbio è insinuato. E la polemica lanciata.
Renzi d’Arabia tra rumors, satira e dubbi
Tanto basta però per rinnovare polemiche e rinverdire recriminazioni mai sopite: sul Renzi politico che si relazione con uno stato tiranno. Su Renzi conferenziere che non deve ricevere denaro dagli sceicchi. E, soprattutto, su Renzi grande fan di un presunto rinascimento arabo ad opera di Bin Salman, famoso “my friend” accusato di essere il mandante dell’uccisione di Jamal Khashoggi. Su tutto, poi, i report che confermano la centralità dei Paesi del Golfo (e quelli dell’Africa), baricentro sullo scacchiere internazionale dello sviluppo finanziario e commerciale mondiale dei prossimi anni, certo non aiutano a diffidare dello scoop e delle imitazioni...