Si traveste da infermiere e penetra nell’ospedale di Ostuni dov’è ricoverato il padre per Covid
Preoccupato per le condizioni del padre, un 36enne ha deciso di travestirsi da infermiere all’ospedale di Ostuni per aggirare i controlli Covid. In un primo momento l’uomo ha chiamato telefonicamete la struttura per avere notizie. Voleva sapere se il genitore stava bene o se avesse problemi. Il tentativo non gli è riuscito perché i medici avevano già aggiornato il fratello. Allora ha preso l’automobile e si è diretto all’ospedale.
Travestito da infermiere all’ospedale di Ostuni
Una volta arrivato ha individuato lo stratagemma per entrare. Si è travestito da infermiere e ha indossato una tuta da lavoro usa e getta. Poi ha messo i calzari e una mascherina Ffp2. In questo modo ha raggiunto l’obiettivo di non essere fermato da nessuno. Ha chiesto informazioni del reparto di pneumologia. Dopo averle ottenute, ha raggiunge senza difficoltà la stanza del padre. Lì però – oltre al genitore – c’erea un medico che lo stava visitando. Il padre però ha involontariamente fatto un gesto e il medico ha capito che qualcosa non andava, lanciando l’allarme.
L’intervento della vigilanza e dei carabinieri
Il finto infermiere è stato fermato dalla vigilanza dell’ospedale di Ostuni. I carabinieri l’hanno identificato e ora è accusato diffusione di malattia infettiva e interruzione di un pubblico servizio. Inoltre ha avuto una sanzione per essersi spostato senza una motivazione valida, tra due comuni di una regione posta in zona rossa.