Terrore in casa Smalling: il difensore della Roma sequestrato e rapinato da 3 banditi incappucciati
Rapina nella notte in casa del calciatore della Roma, Chris Smalling. Non è ancora l’alba quando tre malviventi sorprendono nel sonno il difensore giallorosso nella sua villa nel quartiere Appio Pignatelli. Incappucciati e armati, i tre rapinatori si sono introdotti nell’abitazione del giocatore inglese. Lo hanno svegliato e poi costretto ad aprire la cassaforte, obbligandolo a consegnare il contenuto: tre Rolex e alcuni gioielli. Sono le 4.55 quando la moglie di Smalling, Sam, dà l’allarmare chiamando il Nue 112. I tre rapinatori, intanto, sono già in fuga. Tuttora ricercati dai poliziotti intervenuti poco dopo.
Rapina a Chris Smalling: il difensore della Roma derubato in casa di Rolex e gioielli
Dunque, rincasato dopo la bella serata dell’Olimpico, nella quale i giallorossi hanno conquistato la semifinale di Europa League, il calciatore ha vissuto attimi di terrore puro. Un risveglio brusco e improvviso, nella notte, quello del calciatore romanista Cris Smalling. Sorpreso nel sonno mentre stava dormendo con i suoi familiari nella sua villa in zona Appia, quadrante sud della capitale. Sono stati interminabili momenti di terrore, quelli vissuti dal difensore giallorosso, che si è ritrovato davanti tre banditi incappucciati, armati di pistola e decisi a uscire da quell’abitazione a mani piene.
Irruzione e rapina in casa Smalling di tre banditi incappucciati e armati
In base a quanto fin qui ricostruito, i tre malviventi – volti travisati e armi in pugno – dopo essere riusciti ad entrare nell’abitazione del giocatore, lo hanno minacciato e si sono fatti aprire la cassaforte. depredata la vittima di alcuni Rolex, oro e gioielli, i rapinatori si sono dati velocemente alla fuga. Scosso ma illeso, così come la moglie che si trovava in casa con lui e con il figlio piccolo, il calciatore giallorosso ha quindi richiesto l’intervento della polizia. Fornita la propria testimonianza sulla rapina, sono scattate le indagini: la lavoro sul caso, gli investigatori del Commissariato Tor Carbone di polizia.
L’ultimo precedente: la rapina in casa di Fonseca
La stessa sfortunata sorte è toccata mesi fa – a ottobre scorso – a un altro tesserato illustre della società di Trigoria: il tecnico della Roma Paulo Fonseca. Anche lui vittima di una banda di rapinatori che in quel caso, però, agirono in assenza dell’allenatore lusitano e dei suoi familiari. Come accaduto nella notte scorsa a Smalling, peraltro, anche il bottino portato via dall’abitazione di Fonseca nel quartiere Monteverde della capitale, consisteva in tre orologi Rolex...