Ue, lotta al dissesto idrogeologico. Passa la linea di FdI-Ecr. Fiocchi: «Più fondi per la prevenzione»
Vittoria di Fratelli d’Italia a Strasburgo sulla lotta all’emergenza idrogeologica. Un fenomeno in crescita in molti paesi della Ue. Via libera all’introduzione del riferimento al dissesto idrogeologico e semplificazione delle procedure per l’intervento aereo negli incendi boschivi. Il Parlamento europeo in sessione Plenaria ha approvato i due emendamenti proposti dall’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Pietro Fiocchi.
Ue, dissesto idrogeologico, passano gli emendamenti di FdI-Ecr
Si tratta del Meccanismo di Protezione Civile Unionale Europeo. Che ha inserito come punto fondamentale il concetto del dissesto idrogeologico. Ma soprattutto della sua prevenzione. Molto importante per il nostro Paese. Con miliardi di danni e la perdita di vite umane. “Ora l’Europa – ha commentato soddisfatto l’europarlamentare – potrà erogare fondi anche a monte. E non a valle dei disastri più frequenti nelle zone alpine e appenniniche. Sempre più collegati ai mutamenti climatici”.
Fiocchi: ora l’Europa potrà erogare fondi preventivi
Fiocchi ha anche puntato i riflettori sulla necessità di snellire e semplificare le procedure nella lotta aerea agli incendi boschivi. In risposta ad altre calamità guadagnando tempo prezioso negli interventi. “Sono fiero di aver contribuito questi risultati. Essendo stato relatore di questo dossier, risultati utili per l’Italia e per gli altri Stati dell’Ue colpiti dalle stesse calamità naturali”.
L’attivazione dei fondi per le calamità nazionali
L’attivazione di più fondi del Meccanismo Unionale di Protezione Civile per la prevenzione di calamità naturali è un impegno di Fratelli d’Italia che viene da lontano. “Potendo contare su più risorse europee”, spiega Fiocchi, saremo in grado di programmare interventi mirati nelle aree più a rischio”.