Carrara, turista stuprata in spiaggia, la svolta: fermato un egiziano 25enne
Carrara, il caso della turista stuprata in spiaggia è a una svolta: fermato il presunto colpevole, un egiziano 25enne. La caccia all’uomo ha dato immediatamente risultati: i carabinieri hanno fermato il possibile autore dello stupro della studentessa tedesca, una 24enne di Berlino, avvenuto vicino al lido di Marina di Carrara. Un caso di violenza sessuale, di cui abbiamo dato conto in un servizio di ieri, che grazie all’accelerata data alle indagini dai militari, è a una svolta.
Carrara, turista stuprata in spiaggia: fermato un egiziano 25enne
Dunque, secondo quanto riferisce l’Adnkronos, i militari dell’Arma hanno rintracciato e proceduto al fermo di un 25enne egiziano “fortemente indiziato” di essere il responsabile della violenza sessuale. Le forze dell’ordine hanno condotto il giovane nordafricano nel carcere di Massa. L’indagine condotta dai carabinieri della compagnia di Carrara, guidati dal maggiore Cristiano Marella e dal tenente Walter Calandri, è iniziata nella notte di lunedì, quando una guardia giurata ha telefonato al 112 per segnalare che in prossimità di piazza Paradiso, a pochi metri dalla spiaggia, era stato fermato da una 24enne straniera visibilmente sotto choc, che gli aveva chiesto aiuto raccontando di essere stata abusata da uno sconosciuto.
Carrara, turista stuprata in spiaggia: le tappe della vicenda
A quel punto è scattata la chiamata ai carabinieri, che appena arrivati sul posto hanno preso atto della gravità dell’accaduto e affidato la ragazza alle cure dei sanitari del 118. Portata in pronto soccorso dell’ospedale di Massa, i medici hanno verificato e refertato l’esistenza di segni di violenza sul corpo della giovane. Appena dimessa dall’ospedale, la turista è stata portata in caserma. Dove è stato necessario utilizzare un interprete per farsi spiegare come erano andate le cose la notte precedente. E allora, la vittima ha raccontato di essere uscita dal casello autostradale di Carrara, intorno alle ore 21:30 di domenica. Voleva fare una breve sosta in prossimità della spiaggia, prima di proseguire il viaggio con la propria auto verso la provincia di Siena, dove aveva appuntamento con una comitiva di amici.
Un extracomunitario arrivato da poco a Marina di Carrara
Dopo un bagno al mare, la 24enne si era fermata in una piazzetta a ridosso della spiaggia per cenare al sacco. È stato in quel frangente che si è avvicinato alla ragazza uno sconosciuto, da lei descritto come un extracomunitario più o meno della sua età, che le era sembrato originario del Nord Africa. Il quale inizialmente le aveva chiesto di accendere una sigaretta. E poi si era intrattenuto con lei per scambiare qualche parola, utilizzando un traduttore telefonico. Durante la conversazione, quel giovane aveva anche raccontato di essere arrivato a Marina di Carrara da qualche giorno. E di aver trovato lavoro in una pizzeria poco distante dalla spiaggia.
Le avances rifiutate dalla ragazza, la rabbia del giovane egiziano
Quella conoscenza, però, esaurita in quelle poche battute, si è trasformata in un incubo nel momento in cui il giovane, di punto in bianco, ha tentato delle avances. Tentativi andati a vuoto e che, scontratisi contro il netto rifiuto della ragazza tedesca, hanno fatto infuriare l’extracomunitario. Il quale, ha perso la testa e le è saltato addosso, trascinandola dietro il muretto che delimita l’arenile del lungomare, dove l’ha stuprata impedendole qualsiasi reazione.
I militari sulle tracce del presunto responsabile
Prendendo spunto dal racconto della vittima, che ha effettuato una faticosa quanto dolorosa ricostruzione dell’accaduto fornendo anche una sommaria descrizione dello stupratore, i militari dell’Arma hanno concentrato le indagini nei luoghi di ritrovo abituali di extracomunitari. Quelli che vivono o lavorano in prossimità della spiaggia dove è avvenuta la violenza. Passando al setaccio anche alcune case abbandonate che possono diventare luogo di ritrovo di malintenzionati senza fissa dimora. Oppure di sbandati e stranieri irregolari. Indagini culminate nell’individuazione nel fermo del presunto responsabile della violenza sessuale…
Una serrata caccia all’uomo
Durante la caccia all’uomo che ha mobilitato diverse pattuglie dell’Arma nelle ore successive allo stupro, i carabinieri hanno identificato e portato in caserma per accertamenti decine di stranieri aventi caratteristiche simili a quelle descritte dalla vittima. Alla fine, gli inquirenti al lavoro sul caso sono riusciti ad individuare un giovane “fortemente indiziato” di essere l’autore della violenza sessuale. Il quale, al momento, è in stato di fermo, a disposizione del Pubblico Ministero Roberta Moramarco della Procura della Repubblica di Massa. Si tratta di un 24enne egiziano, in Italia con un regolare permesso di soggiorno per lavoro.
L’udienza di convalida del fermo
Le indagini dei carabinieri di Carrara, però, stanno proseguendo senza sosta. Sia per assicurare tutte le fonti di prova necessarie a ricostruire la dinamica della vicenda. Sia per mettere in fila tutti i tasselli necessari a chiudere definitivamente il cerchio intorno al responsabile. Intanto, sempre l’Adnkronos riferisce che, l’udienza di convalida del fermo si svolgerà nei prossimi giorni davanti al gip del Tribunale di Massa.