Centrodestra, nasce Coraggio Italia. Brugnaro: «Grazie Berlusconi, ma ora è un altro tempo»
È il giorno del varo del simbolo di Coraggio Italia, nuovo soggetto politico realizzato in tandem dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e da Giovanni Toti, governatore della Liguria. Chiaro l’obiettivo della strana coppia: sostituire Forza Italia nel ruolo di cuore moderato del centrodestra. Sognano le dimensioni di una corazzata, ma nel frattempo devono accontentarsi di quelle di una scialuppa di salvataggio. Coraggio Italia, infatti, si aggiunge a quel che c’è. «Il nostro – ha scandito Toti in conferenza stampa alla Camera – è un progetto contro nessuno. Anzi è a favore di tutti, di un centrodestra più ampio e plurale, che raccolga tante nuove energie. È quello che avevamo in testa da anni».
L’altro leader è Giovanni Toti
Nel frattempo il nuovo movimento ha già dato fiato alle trombe attraverso una tambureggiante campagna social attiva da oggi su Facebook, Twitter e Instagram. La più esposta alle incursioni dell’uovo partito è Forza italia. Secondo quanto riportato da Repubblica, sarebbero infatti ben 12 i parlamentari azzurri che andrebbero ad aggiungersi a quelli che già aderiscono a Cambiamo, sigla che fa capo al governatore ligure e che ora cessa di esistere. Dalle file berlusconiane arrivano infatti Maria Teresa Baldini, Raffaele Baratto, Michaela Biancofiore, Felice Maurizio D’Ettore, Matteo Dall’Osso. Forzisti sono pure il presidente del nuovo gruppo Marco Marin e il vice Stefano. Completano la squadra degli ex-azzurri Guido Germano Pettarin, Elisabetta Ripani, Cosimo Sibilia e Simona Vietina.
Coraggio Italia pesca tra i forzisti
Provengono invece dal Centro democratico i deputati Fabio Berardini, Carlo Ugo De Girolamo e Marco Rizzone. Ma ci sono anche l’ex-leghista, Tiziana Piccolo, e l’ex-grillina, Martina Parisse. Ha invece smentito il passaggio in Coraggio Italia la deputata Fucsia Nissoli Fitzgerald. «Sono stata eletta con Forza Italia e resto convintamente con il presidente Berlusconi», ha puntualizzato in una nota. In conferenza stampa il Cavaliere lo cita anche Brugnaro: «Ringrazierò sempre Berlusconi per quello che ha fatto in Italia, ma oggi bisogno guardare al futuro, è un altro tempo». E nel nuovo tempo c’è l’esempio del M5S. Da loro mutueranno la «struttura informatica leggera». Ma, ha sottolineato Brugnaro, «non ci sarà anarchia e avrà un’organizzazione». Cromaticamente, ha concluso, «saremo i fucsia».