Checco Zalone batte Laura Pausini ai David di Donatello. Social scatenati: «Amo questo Paese»
Ha scatenato le ironie sui social lo strano caso del David di Donatello per la miglior canzone originale andato a Checco Zalone per Immigrato, quando in lizza c’era anche Io sì di Laura Pausini, già premiata con il Golden Globe. «La Pausini battuta da Zalone? Pensavo fosse una bufala! Giuro!», ha scritto qualcuno, dando voce allo sgomento di molti. A scatenarsi in particolare sono stati i fan della cantante romagnola, che sui social hanno espresso tutta la loro delusione. «Come se anziché a Guardiola, Zidane, Mourinho, il premio “Allenatore dell’anno – Uefa” andasse a Oronzo Canà….Vergognoso!!!», è sbottato un utente.
Ironie social per Zalone che batte Pausini ai David
«First reaction: choc!», ha scritto un altro utente della rete, citando l’ormai celebre frase in inglese di Matteo Renzi, diventata a sua volta un tormentone social. «Ma davvero il pezzo di Zalone, che non conosce nessuno, è stato preferito alla pluripremiata “Io sì”? Ma in base a quale parametri hanno votato?», si è domandato un fan meno propenso a riderci sopra. «Non ho parole. Per me finisce qui, cambio canale. Perché in Italia non è apprezzata?», ha cinguettato un altro sostenitore della cantante, alludendo a un certo snobbismo che spesso si è registrato in patria per la Pausini.