Covid, Speranza di nuovo sconfitto da FdI: il Tar gli intima di divulgare i verbali della Task Force
Fratelli d’Italia segna un altro punto nella battaglia per la trasparenza su come è stata gestita la pandemia. Il Tar del Lazio, infatti, ha ordinato al ministero della Salute di consegnare i verbali, finora “secretati”, delle riunioni della task force insediata a gennaio 2020 dal governo Conte 2 e presieduta dall’allora e attuale ministro della Salute, Roberto Speranza.
La battaglia di FdI per la trasparenza
Da tempo FdI chiedeva di poter visionare quei verbali, e sempre aveva ricevuto come risposta un no, tanto che per avere l’accesso agli atti il deputato Galeazzo Bignami è stato costretto a rivolgersi alla giustizia amministrativa, che ora gli ha dato ragione. Si tratta della seconda vittoria in questo senso: la prima era stata quella sul piano anti-Covid, rimasto “piano segreto” fino a quando, sempre il Tar del Lazio, non ha dato ragione allo stesso Bignami e al collega Marcello Gemmato, con il quale aveva presentato il ricorso.
La sentenza del Tar che condanna Speranza
Ora il ministero della Salute avrà trenta giorni di tempo per “desecretare” i verbali, che aveva rifiutato di fornire sostenendo che si trattava di «resoconti informali», quindi non soggetti a divulgazione. Una tesi rigettata in toto dal Tar. «La circostanza che la task force si sia limitata a fornire al ministro aggiornamenti e considerazioni al fine delle determinazioni da assumere, non ponendo in essere atti/documenti/provvedimenti – si legge nella sentenza – è del tutto irrilevante», ha scritto il giudice nella sentenza, riportata sul Giornale. «Per “documento amministrativo” – si legge ancora nella sentenza – si intende “ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non, relativi ad uno specifico procedimento (…) indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale”».
Quindi, il diritto dei cittadini a conoscerne il contenuto «prescinde dalla natura dei documenti richiesti», tanto più «in una situazione di così grave preoccupazione per la salute pubblica e individuale».
Meloni: «È la seconda vittoria di FdI»
«Dopo la prima condanna inflitta al ministero della Salute dal Tar del Lazio sul piano segreto, arriva oggi la seconda vittoria di Fratelli d’Italia contro Roberto Speranza: il tribunale amministrativo laziale ha infatti emesso la sua sentenza costringendo il dicastero a fornire i verbali della task force anti Coronavirus. Fino ad oggi tenuti segreti», ha commentato su Facebook, Giorgia Meloni. Anche il capogruppo del partito alla Camera, Francesco Lollobrigida, ha rimarcato come si tratti della seconda vittoria di FdI su Speranza «nella battaglia per la trasparenza condotta nell’interesse di tutti gli italiani». «Si tratta – ha quindi ricordato Lollobrigida – di documenti fondamentali, che, come affermato dallo stesso ministero, hanno condotto alla dichiarazione dello Stato di emergenza del 31 gennaio 2020 determinando tutte le scelte operate dal governo nella gestione della pandemia».