Il Marchese – Roma

16 Mag 2021 0:01 - di Redazione

Il Marchese
Via di Ripetta, 162 – 00186 Roma
Tel. 06/90218872
Sito Internet: www.ilmarcheseroma.it

Tipologia: romana con spunti creativi
Prezzi: antipasti 9/13€, primi 13/18€, secondi 18/22€, dolci 8€
Giorno di chiusura: mai

OFFERTA

Inaugurato da poco più di due anni nei pressi dell’Ara Pacis, Il Marchese ha l’ambizione di far condividere due anime nello stesso locale: l’osteria e il cocktail/amaro bar. Alla prova dei fatti dobbiamo dire che il risultato è sicuramente positivo, con una cucina che pesca dalla tradizione romana senza farsi mancare alcuni slanci moderatamente creativi fruibile in un ambiente in cui ci si può fermare anche solamente per bere. Nel menù vi sono raccontati un buon numero di piatti che prevedono pure insalate e taglieri per un consumo più veloce. Accolti da un cestino del pane non all’altezza, abbiamo dato il via alla nostra cena con due buoni antipasti: un polpo rosticciato servito con crema di mortadella e bagna cauda e con un uovo poché servito su una deliziosa fonduta di Parmigiano Reggiano 30 mesi, pane grigliato e guanciale croccante. Ben eseguita pure la crema della carbonara, servita in padella e proposta con mezze maniche e buon guanciale, solamente un filo avara di formaggio e ad una temperatura solo tiepida; problema, quest’ultimo, riscontrato pure negli ottimi agnolotti ripieni di baccalà mantecato con erba cipollina e datterini gialli e rossi, e nell’eccellente filetto di vitello servito come saltimbocca, dalle carni cotte a bassa temperatura tenere e succulente. Calo nel finale per via di una zuppa inglese buona al palato ma troppo densa, seguita da un caffè leggermente sovraestratto. Impossibile chiudere il pasto senza attingere dalla fornitissima proposta di amari, raccontati con dovizia di dettagli dal barman che si informa giustamente sui gusti del cliente per proporre, come nel nostro caso, qualcosa di gradito.

AMBIENTE

Le grandi vetrate su strada mostrano un arredo a metà fra il bistrot e il ristorante elegante, opulento ci verrebbe da dire, con la grande cucina a vista a dominare la sala disposta a L. L’atmosfera che ne risulta è piacevole, adatta sia per una cena intima che per una pausa più veloce magari consumata sui comodi divanetti. Molto suggestivo il dehors in stile Art Decò.

SERVIZIO

Cortese e preciso, anche se risulta un po’ impostato e poco spontaneo.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

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