In Antartide si stacca un iceberg grande quanto il Molise: non si sa dove si fermerà (video)
Un enorme iceberg si è staccato dal lato occidentale della piattaforma di ghiaccio Ronne nel Mare di Weddell in Antartide. Lo ha riferito mercoledì l’Agenzia spaziale europea Esa. L’iceberg, noto come A-76, misura circa 4.320 chilometri quadrati, attualmente è il più grande del mondo. La preoccupazione maggiore degli esperti adesso è capire dove sarà diretto A-76: potrebbe spostarsi in luoghi dove il suo arrivo stravolgerebbe gli ecosistemi marini, oppure arenarsi, provocando meno danni. Già in passato erano avvenuti fenomeni del genere.
L’iceberg è grande quanto il Molise
L’iceberg è stato individuato in immagini recenti catturate dalla missione satellitare Copernicus Sentinel-1 e con una lunghezza di circa 170 chilometri e una larghezza di 25 chilometri, è leggermente più grande dell’isola di Maiorca e pari alla superfice del Molise. Intercettato dal British Antarctic Survey, è stato confermato dal National Ice Center degli Stati Uniti utilizzando le immagini Copernicus Sentinel-1.
Il più grande iceberg registrato in precedenza è l’A-32A di circa 3.880 chilometri quadrati, sempre nel Mare di Weddell. L’iceberg A-74 che si è staccato dalla piattaforma di ghiaccio di Brunt in Antartide a febbraio di quest’anno era di 1.270 chilometri quadrati, le dimensioni di Los Angeles.
“Non è un’area che sta subendo cambiamenti significativi a causa del riscaldamento globale. Il messaggio principale è che fa parte di un ciclo naturale”, ha dichiarato a Newscientist il dottor Alex Brisbourne, glaciologo presso il British Antarctic Survey. Come affermato dal dottor Mark Drinkwater dell’ESA, la sua formazione è infatti “un’evoluzione della piattaforma di ghiaccio di cui faceva parte”.