Lombardia, FdI continua a crescere: aderisce anche il consigliere regionale Paolo Franco
Continua a crescere il gruppo di FdI in Regione Lombardia. Oggi ha ufficializzato la sua adesione il consigliere regionale, Paolo Franco, che era nella componente di Cambiamo! del Gruppo Misto. «La nostra proposta politica con Giorgia Meloni convince sempre di più», ha commentato la coordinatrice regionale del partito Daniela Santanché. È stato poi il capogruppo di FdI al Pirellone, Franco Lucente, a sottolineare che «FdI non vola solo nei sondaggi, ma anche nei territori».
Paolo Franco sceglie la coerenza di FdI
Sull’importanza del lavoro che FdI sta facendo in Lombardia e sulla coerenza con cui lo porta avanti anche rispetto al livello nazionale si è soffermato poi Franco. Il consigliere regionale ha infatti spiegato, nel corso della conferenza stampa di ufficializzazione del passaggio a FdI, di non appartenere alla schiera di quelli che possono essere «di lotta e di governo» e di essersi trovato «in grossa difficoltà» di fronte ai propri elettori per la decisione di Cambiamo! di sostenere il governo Draghi.
«FdI è un partito che ha le idee chiare»
«Bisogna che ci sia corrispondenza tra quello che si dice sul territorio e le scelte che si fanno a livello nazionale», ha sottolineato Franco, portando l’esempio del coprifuoco: non si può votare in un modo in consiglio regionale e poi in un altro a Roma. «Questo è un partito che ha le idee chiare su cosa si può fare e cosa no», ha aggiunto Franco, parlando di FdI e ribadendo la necessità della «corrispondenza» tra quello che si dice a livello di amministrazioni e territorio e quello che si dice a livello nazionale.
Santanché: «Non finisce qui»
L’ingresso di Paolo Franco in FdI arriva a meno di un mese da quello di Patrizia Baffi, un’altra consigliera regionale che ha trovato nel progetto politico di Giorgia Meloni e del suo partito la risposta alla necessità di una politica coerente e concreta. E, ha spiegato Daniela Santanché, «non finisce qui». «Abbiamo – ha chiarito – richieste di partecipare al nostro progetto politico».